Che cos'è
Principi attivi
Ogni pastiglia contiene: DESTROMETORFANO BROMIDRATO mg 10 (adsorbito su magnesio trisilicato) - 2,4-DICLOROBENZIL ALCOOL mg 1,2
Modalità d'uso
Descrizione: Indicazioni terapeutiche
Eccipienti
Effetti collaterali
Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza degli effetti elencati.
- Disturbi del sistema immunitario
Reazioni di ipersensibilità (compresa reazione anafilattica, angioedema, orticaria, prurito, rash ed eritema) - Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Riduzione dell’appetito - Disturbi psichiatrici
Allucinazioni Abuso e dipendenza da destrometorfano - Patologie del sistema nervoso
Sonnolenza - Patologie dell’orecchio e del labirinto
Vertigini - Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Depressione respiratoria - Patologie gastrointestinali
Nausea, vomito, disturbi gastrointestinali - Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Affaticamento
Interazioni
Descrizione: Controindicazioni/Effetti indesiderati
- Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Asma bronchiale, BPCO, polmonite, difficoltà respiratorie, depressione respiratoria, malattie cardiovascolari, ipertensione, ipertiroidismo, diabete, glaucoma, ipertrofia prostatica, stenosi dell’apparato gastroenterico ed urogenitale, epilessia, gravi malattie epatiche.
- Non somministrare nei bambini di età inferiore ai 12 anni.
- Non usare contemporaneamente o nelle due settimane successive a trattamento con farmaci antidepressivi inibitori delle MAO.
- Gravidanza, in particolare nel primo trimestre, allattamento.
Sovradosaggio
Sintomi
In caso di sovradosaggio, possono manifestarsi con maggiore frequenza o gravità gli effetti indesiderati noti: nausea, vomito, disturbi visivi e disordini del sistema nervoso centrale come atassia, senso di vertigini, eccitazione, aumento del tono muscolare, stati di confusione mentale, sonnolenza, ipotensione e tachicardia. In casi estremi, possono verificarsi ritenzione urinaria e depressione respiratoria.
Trattamento
In caso di necessità ricorrere a cure mediche intensive (in particolare intubazione, ventilazione). Può essere necessario ricorrere a precauzioni per salvaguardare la perdita di calore e reintegrare i liquidi. La somministrazione per via endovenosa di naloxone può antagonizzare gli effetti del destrometorfano sul sistema nervoso centrale. Se necessario effettuare la lavanda gastrica con stable circulation. Non somministrare emetici ad azione centrale.