Rosacea (Couperose): cos’è?
La Rosacea è una patologia infiammatoria cronica del volto che colpisce preferenzialmente soggetti di età compresa tra 30-45 anni. Il sesso femminile è quello maggiormente interessato e le manifestazioni risultano più evidenti nei fototipi chiari.
Questa malattia, anche nota come couperose, non è soltanto un problema estetico, ma una vera e propria patologia che se non trattata e valutata da un medico rischia di provocare manifestazioni evidenti e molto fastidiose. Sebbene infatti di per sé non possa essere considerata una malattia pericolosa, può comunque avere conseguenze sulla sfera sociale ed emotiva del soggetto interessato.
Vediamo meglio di cosa si tratta e quali sono le terapie e i suggerimenti per contrastarla e prevenirla.
Quali sono le cause della couperose?
Le reali cause della rosacea (o couperose) restano ancora da chiarire. Le teorie più accreditate evidenziano che tra i principali fattori che predispongono alla sua insorgenza vi sono:
- Fattori genetici
- Infezioni
- Ansia e stress
- Squilibri ormonali (es. menopausa, gravidanza)
Oltre a questi fattori, che stanno alla base della malattia, ne esistono altri che sono in grado di peggiorare la sintomatologia e sono:
- Esposizione al Sole
- Vento
- Caldo o freddo eccessivo
- Bevande alcoliche
- tabacco
- Dieta ricca di grassi animali
- Uso di spezie
- Farmaci (es. nitroglicerina, corticosteroidi topici, acetoni ecc.)
- Prodotti cosmetici non adatti al tipo di pelle con questa problematica
Rosacea e fegato
Ad oggi non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino un collegamento tra la comparsa di rosacea e una scorretta funzionalità epatica. Nonostante questo, molto spesso le patologie dermatologiche come ad esempio dermatiti o acne sono legate al fegato o altri organi specifici come intestino o stomaco.
Rosacea e intestino
Tra rosacea e intestino esiste un legame; il microbiota intestinale potrebbe infatti influenzare anche quello cutaneo. Un’alterazione del microbiota cutaneo potrebbe a sua volta influire negativamente sui sintomi della rosacea, peggiorandoli.
In caso di disbiosi, l’uso di probiotici potrebbe essere, se non risolutivo, comunque di grande aiuto nella gestione dei sintomi.
Sintomi della rosacea
La rosacea è un disturbo caratterizzato da:
- arrossamento permanente della parte centrale del viso (eritema)
- vampate di rossore al viso ( “flushing”)
- bruciore e pizzicore al viso
- pelle del viso secca e rugosa, che si irrita facilmente
- capillari delle guance superficiali e dilatati
La presenza di questi sintomi è caratteristica della rosacea al primo stadio, chiamata Couperose. Con il tempo ed il cronicizzarsi della malattia, possono sopraggiungere anche altri sintomi che caratterizzano stadi più avanzati della malattia. In particolare possono comparire:
- rilievi primi di essudato (papule)
- brufoletti contenenti pus (pustole)
- gonfiore del viso
- ingrossamento del naso (in particolare negli uomini)
- arrossamento della congiuntiva
- prurito e bruciore agli occhi
- infiammazione delle palpebre
- rossore intorno alle labbra
- sensibilità alla luce
- offuscamento della vista
Rosacea: la terapia e come curarla
Purtroppo non esiste un trattamento risolutivo della rosacea. Lo scopo dei trattamenti attuali è quello di controllare i sintomi e le manifestazioni cliniche e di conseguenza migliorare la qualità della vita del paziente.
Nella scelta della terapia è molto importante considerare:
- lo stadio della malattia
- le manifestazioni cliniche
- se vi è o meno un coinvolgimento oculare
- caratteristiche individuali del paziente
I principali trattamenti approvati per l’impiego nella rosacea sono:
- Metronidaziolo, per via topica. Gel, creme, emulsioni cutanee ad azione antimicrobica, antiprotozoaria e antinfiammatoria.
- Acido Azelaico, formulato in gel al 15% e crema al 20%. Esercita un effetto antinfiammatorio.
- Brimonidina, disponibile in gel alla concentrazione di 0,5%, utile per contrastare le vampate di rossore;
- Ivermectina, dall’azione antinfiammatoria e antiparassitaria. Disponibile in formulazione in crema al 1%.
- Antibiotici, per via sistemica (es. tetracicline, eritromicina, azitromicina), efficaci sulle lesioni infiammatorie papulo-pustolose.
- Isotretinoina, farmaco utilizzato soprattutto per l’acne e la rosacea in forma grave grazie all’azione antinfiammatoria.
Per la gestione della malattia, è importante che oltre alla terapia farmacologica vengano seguiti alcuni suggerimenti fondamentali per la cura della pelle:
1. Detersione con detergenti senza lipidi a ph neutro o lievemente acido;
2. Applicazione di creme emollienti ad azione lenitiva e protettiva;
3. Creme salari con almeno SPF 30 da applicare tutti i giorni tutto l’anno.
In caso di rosacea oculare, in associazione a farmaci antibiotici o gocce antinfiammatorie, in particolare se le palpebre sono infette, possono essere di grande aiuto detergenti specifici per palpebre o con salviette oculari pronte all'uso. Anche l'applicazione di impacchi tiepidi può aiutare ad alleviare i sintomi.
Infine è opportuno citare alcune tecniche che possono migliorare l’aspetto della pelle e correggere eventuali danni estetici:
- Terapia laser
- Dermoabrasione
- Luce pulsata
- Chirurgia plastica
- Elettrochirurgia
Esistono rimedi della nonna per la rosacea?
Partendo dal presupposto che i soggetti con rosacea presentano una pelle del viso particolarmente delicata e soggetta a dermatiti si consiglia di non utilizzare “rimedi della nonna” fai da te per alleviare sintomi. Tuttavia, dopo aver in ogni caso consultato il parere del medico, è possibile utilizzare prodotti ad uso topico che contengano sostanze naturali con azione lenitiva e antinfiammatoria. Tali sostanze, particolarmente utili in caso di rosacea, sono:
- Camomilla, dalle proprietà calmanti e lenitive
- Elicriso, con azione lenitiva, decongestionante e restitutiva
- Rusco, vasocostrittore e antinfiammatorio naturale;
- Avena, riequilibrante ed idratante
- Liquerizia, dall’azione antinfiammatoria
- Ginko Biloba, per le capacità di stimolare la microcircolazione cutanea
- Aloe, rinfrescante e lenitiva, calma rossori e prurito
In caso di disturbi agli occhi, come prurito, bruciore o infiammazione delle palpebre, si possono utilizzare salviettine per l’igiene della zona perioculare a base di sostanze naturali lenitive, oppure applicare impacchi tiepidi a con camomilla.
Si può prevenire la rosacea?
La rosacea è una malattia cronica dalla quale, purtroppo, non è possibile guarire del tutto. Nonostante questo, alle fasi intense si possono alternare periodi di remissione dove i sintomi sono molto lievi o assenti. Alcuni utili accorgimenti possono favorire questi periodi di remissione e prevenire l’infiammazione evitando così che si scateni la fase acuta. Vediamo quali sono:
- Seguire i consigli del medico ed il piano terapeutico individuato, anche durante i periodi di remissione;
- Utilizzare sempre prodotti di qualità oil-free, indicati per pelli sensibili;
- Utilizzare acqua tiepida per lavarsi il viso;
- Utilizzare sia d’inverno che d’estate la protezione solare almeno SPF 30;
- Evitare, quanto più possibile, esposizione a vento, ambienti troppo caldi o troppo freddi;
- Evitare cibi troppo speziati, cioccolata, salsa di soia, aceto, fichi, banane, prodotti caseari.
Creme per la rosacea e trattamenti per couperose consigliati dal farmacista Dr.Max
Per chi soffre di rosacea la scelta dei prodotti per la cura del viso è di fondamentale importanza. Un crema per la rosacea, o qualsiasi altro prodotto utilizzato per la skincare quotidiana, non dovrebbe:
- Contenere alcool
- Profumi
- Parabeni
- siliconi
Inoltre, dovrebbe essere formulato appositamente per pelli reattive e sensibili come quelle di chi soffre di rosacea.
I principali obiettivi dei prodotti da utilizzare in caso di rosacea sono:
- idratare la pelle
- riparare
- proteggere
- lenire
- rinfrescare
In farmacia e parafarmacia puoi trovare facilmente prodotti con tali caratteristiche e intere linee dedicate alle pelli con questa problematica.
Crema particolarmente efficaci sono quelle specifiche per il trattamento di pelli caratterizzate da arrossamento e capillari dilatati. Tra le migliori si consiglia una crema a base attivi naturali quali rusco, troxerutina, GAGs (glicosaminoglicani) dalle proprietà calmanti, lenitive e tonificanti, e un sistema schermante in grado di neutralizzare i raggi UVA e UVB.
Inoltre, per pelli con rosacea che hanno bisogno di maggiore protezione dai raggi UV è possibile acquistare dispositivi medici in crema studiati specificatamente per proteggere la pelle, contrastare rossori ed eritemi e donare sollievo in caso di prurito e bruciore.
