A cosa serve la cipria per il viso?

3. 4. 2024 · Tempo di lettura: 13 minuti

Simbolo di bellezza, emblema di frivolezza e vanità ma anche strumento smart per il trucco di tutti i giorni: la cipria. Le donne di tutte le epoche, a partire dall'antico Egitto, passando per la Grecia e per le poudre che nel periodo rinascimentale utilizzavano indistintamente uomini e donne, utilizzavano la cipria come strumento di eleganza, di sensualità e di cura. 
Sì, perché la cipria serve a tante cose ma soprattutto serve a farci sentire più belle. 

Dott.ssa Annalisa Lepore
Dott.ssa Annalisa Lepore
A cosa serve la cipria per il viso?

Proprietà della Cipria Viso: perchè la usiamo 

Le ciprie non sono tutte uguali e spesso si va in confusione finendo per decidere di non utilizzarla. La verità è che la cipria è utile per tanti scopi ed è per questo che esistono tanti tipi di cipria: opacizza, leviga, lascia la pelle vellutata, setta il trucco a lungo e corregge piccoli difetti cromatici e di texture cutanea. Per utilizzarla al meglio, però, è importante conoscerne le caratteristiche, le tipologie e scegliere quella più adatta al nostro scopo.  

È uno dei prodotti di bellezza più importanti e più performanti per la buona riuscita di un trucco per le grandi occasioni, fotografico, di moda ma soprattutto giornaliero perché fa davvero la differenza. Esiste sia in forma compatta che in polveri libere e averne una sempre con sé è importante per i ritocchi durante la giornata. 
Quali sono le sue funzioni, quindi? 

  • fissa il fondotinta, andando a rendere uniforme e levigata la pelle; 
  • opacizza, minimizza i pori e le imperfezioni cutanee, assorbendo la lucidità in eccesso durante la giornata; 
  • illumina e corregge, grazie a particolari texture e pigmenti che agiscono su occhiaie pronunciate, colorito spento e grigio o rossori. 

Insomma, ci aiuta davvero ad avere una base sempre impeccabile con un solo tocco di pennello.  

Che differenza c'è tra cipria, blush, fard e terra? 

Cipria, blush, terra, fard: cosa sono tutte queste polveri per il viso e come si usano? Se non sei amante del make up, tutte queste bellissime scatoline di polveri colorate possono crearti qualche perplessità e alla fine, come sempre, le lasci lì, tra gli scaffali. È molto più semplice di quanto si immagini.  

  • Cipria: serve a fissare il trucco, opacizzare e ritoccare. Può essere trasparente, gialla, rosata o dello stesso colore di un fondotinta ed è fine, traslucida o con poco pigmento; 
  • Fard e blush sono la stessa cosa : servono a dare un colorito roseo, pescato,"sano" alla nostra pelle e generalmente vengono utilizzati sulle guance. Donano un tocco di vivacità al viso e un colorito radioso; 
  • Terra : regala un viso baciato dal sole, con nuances che vanno dai colori della terracotta a marroncini freddi o leggermente brillanti, più scuri della tua carnagione di partenza. Serve a scolpire il viso e donargli tridimensionalità e un incarnato vivace. Viene applicata nelle zone d'ombra del viso per un effetto di maggiore definizione. 

La cipria, se usata correttamente, evita grandi pasticci: serve a fissare il fondotinta, rende omogenea la base e opacizza, per un effetto "filtro foto" al naturale. È capace di donare levigatezza ed effetto velluto e, dopo averla indossata, sarà molto più facile sfumare in maniera uniforme e naturale i prodotti pigmentati, per dare colore e profondità al volto ed evitare antiestetici accumuli di polveri colorate. Quante volte, infatti, vediamo quelle chiazze marroncine sulle guance e sulla fronte di truccatrici improvvisate? Per una buona stesura della terra, serve che il viso abbia assorbito bene tutti i prodotti a base liquida o acquosa come creme e fondotinta, e che si lasci accarezzare dalle note calde e sahariane della terra.  

Ma la cipria va prima o dopo il blush? come per la terra, il fard va sempre applicato dopo la cipria, per evitare chiazze e per sfumarlo senza "guance alla Heidi". 

Si può usare la cipria senza fondotinta? 

La cipria senza fondotinta ci rimanda subito al trucco delle nostre nonne: quell'effetto "infarinato" e polverosonon aggiunge nulla di positivo al nostro viso ma, al contrario, va ad assorbire il sebo e a rendere la pelle più secca e con le imperfezioni a vista. Non essendo molto pigmentata, inoltre, la cipria non sarà utile nemmeno ad uniformare più di tanto il colorito. Se la scegli perché non ami il fondotinta, puoi optare per una bb cream o per un trattamento skincare con una colorazione uniformante. A questi potrai aggiungere un velo di cipria per rendere il viso levigato e perfezionato. Se invece non ti piacciono i prodotti cremosi prima della cipria, puoi optare per un fondotinta in polvere o minerale, così da avere la gestualità della cipria ma con un finish più adatto in un prodotto unico. 
Spesso, si sceglie di utilizzare solo la cipria soprattutto in estate, perchè non si ama la sensazione di tanti prodotti sul viso: dai uno sguardo ai nostri consigli per un trucco estivo facile e veloce, per avere nuovi spunti e idee smart. 

Quanti tipi di ciprie esistono? 

Nel magnifico e fatato mondo delle ciprie, troviamo tante consistenze, colorazioni e scopi differenti. Cerchiamo di fare ordine e capire davvero di quale hai bisogno.  

Prima di tutto, per consistenza e packaging, la cipria può essere: 

  • Compatta: è il pack più comune, più comodo da trasportare e più utilizzato. Ha una polvere pressata su un lato e, solitamente, uno specchietto dall'altro. Spesso contiene anche una spugna o un pennello per l'applicazione. Ma a cosa serve la cipria compatta? È perfetta per i ritocchi, per eliminare lucidità e ricreare un "effetto smooth" in qualsiasi momento della giornata: uniforma e dona un aspetto satinato.  
  • In polvere libera: si trova generalmente in un packaging alto e bucherellato, con un tappo che va chiuso alla fine dell'utilizzo. Ma come si usa la cipria in polvere? Ha una texture molto sottile che si dosa nel tappo in dotazione e si preleva con una spugnetta, un piumino o un pennello grande. È molto più fine della cipria compatta e non stratifica ma leviga, lasciando la pelle molto liscia.  
  • Liquida: è una famiglia di ciprie molto più ristretta, se ne preleva la quantità desiderata e si va ad appoggiare alla pelle lasciandola asciugare in un secondo. L'effetto è quello di una pelle di porcellana, anche se bisogna acquisire una buona manualità nell'utilizzo. 

In base al risultato che si vuole ottenere, la cipria può essere: 

  • Opacizzante: è la formula più diffusa, contenente Mica, Silica, Talco, Polvere di riso, Caolino o Polvere di mais tra i primi ingredienti. Serve a mantenere un aspetto matt a lungo, a far durare il trucco e a rendere l'incarnato estremamente compatto e piallato, senza imperfezioni visibili. 
  • Idratante: usata per le pelli più mature o che hanno bisogno di mantenere alta l'idratazione, può essere molto utile per tutti/e nella zona del contorno occhi per non evidenziare i segni di espressione e non sedimentare nelle zampe di gallina. È la cipria che non evidenzia le rughe, quella che setta senza seccare. Le formule più diffuse contengono, oltre a Talco e Mica, il Dimeticone e l'Acido ialuronico che aiutano questa zona così delicata e soggetta alla mimica a non lasciare che il correttore navighi ovunque. 
  • Illuminante: unisce all'effetto vellutante un lieve effetto luce. È di gestione più difficile ma aiuta a non rendere il viso piatto e monotono. Può essere usate in spot specifici per aiutare il volto a risplendere proprio dove vuoi tu. 

Per correggere specifiche imperfezioni cutanee troviamo la: 

  • Cipria gialla: la più usata sui social e non, riesce a neutralizzare le tonalità bluastre delle occhiaie e a rendere luminoso anche un contorno occhi da "panda". Contrasta zone d'ombra e riflette la luce senza ingrigire; 
  • Cipria verde: la cipria correttiva verde va usata con parsimonia e serve a camuffare rossori estesi, come in caso di rosacea, pelle irritata, capillari a vista o macchie della pelle; 
  • Cipria viola: come per la cipria verde, il suo utilizzo, è perlopiù professionale e viene usata per illuminare e dare vita ai coloriti tendenti al grigio o carnagioni molto olivastre prima di una foto.  
  • Cipria mosaico: le ciprie mosaico combinano diversi colori, mixandoli tra di loro senza troppa precisione. All'interno è possibile trovare varie combinazioni di beige, pesca, viola e marroncini. Servono a fissare il trucco con un'azione correttiva del colore globale. 
  • Cipria trasparente/bianca o traslucida: è la vera regina delle ciprie, perfetta per tutte le occasioni e le carnagioni. Fissa il trucco senza aggiungere spessore, e senza modificare la base perfetta creata con fondotinta e correttore. Amata anche dagli uomini, perché elimina la lucidità senza aggiungere colore. Compatta o in polvere libera, è impalpabile e facilissima da sfumare, minimizza l'aspetto dei pori e affina la grana della pelle. 

Le ciprie correttive colorate devono essere utilizzate con parsimonia e agire su specifiche imperfezioni cutanee come rossori o macchie: qui trovi qualche idea in più per minimizzare le discromie cutanee con il make up

Sei riuscito/a a individuare la cipria che più ti si addice? Ricorda che non devi scegliere un unico prodotto, perché la pelle può avere esigenze diverse. 

La pelle mista, ad esempio, può avere bisogno di opacità nelle zone di maggiore lucidità (la zona T, ossia fronte, naso e mento) e più idratazione sul contorno occhi e guance. 

La pelle secca può decidere di applicare la cipria solo nelle zone con più necessità, senza insistere sul resto del volto. 

La pelle normale, invece, può pensare di scegliere una cipria trasparente e una correttiva, per giochi di luci e ombre e per aiutare un contorno occhi particolarmente adombrato. 
Non esiste una combinazione perfetta ma solo la combinazione migliore per le tue esigenze. Lasciati consigliare e sbircia tra tutte le proposte nella sezione cosmesi e make up del nostro sito. 

Quali sono le migliori ciprie consigliate dai farmacisti Dr. Max? 

Eccoti una selezione di prodotti per aiutarti nella scelta delle migliori ciprie, blush e make up che puoi trovare in farmacia

Le migliori ciprie trasparenti 

Le ciprie trasparenti sono le più versatili e le più semplici da utilizzare perché non alterano il colore della base e si adattano a tutti gli incarnati: un vero jolly da tenere nel beauty case per le grandi occasioni e per il trucco di ogni giorno. Tra i prodotti più performanti, ti segnaliamo la Covermark Finishing Powder: è in polvere libera e può essere applicata con un pennello a setole grandi, con un piumino o una spugnetta in lattice. Fissa, elimina la lucidità e tiene a bada il sebo a lungo. Ne basta pochissima per un effetto naturale e non polveroso. 

Le migliori ciprie in polvere 

Le ciprie in polvere libera sono più sottili di quelle compatte e regalano un finish super lisciante. Hanno una texture impalpabile che si fonde istantaneamente con la pelle. La Defence Color del marchio farmaceutico Bionike è ideale per la pelle sensibile perchè testata per il Nichel e i metalli pesanti, senza glutine e senza microplastiche. La sua formula con agenti texturizzanti ti garantisce una splendida scorrevolezza e il piumino in dotazione è comodo per l'applicazione quotidiana. Con la sua colorazione, si adatta all'incarnato e lo illumina con un tocco vellutato e un risultato impeccabile. 

Le migliori ciprie compatte 

Le ciprie compatte sono le migliori per i ritocchi on the go, possono essere portate in borsa e seguirti dappertutto. La Rilastil Maquillage Cipria Compatta Perfezionante, ad esempio, è adatta a tutti: con la sua nuance unica per tutti gli incarnati, perfeziona e fissa il make up con un tocco impalpabile. Vedrai subito la pelle più liscia, levigata e setosa.  

Le migliori ciprie illuminanti 

Le ciprie illuminanti uniformano l'incarnato senza appesantirlo ma dandogli un tocco setificato e naturale. Possono essere delicatamente colorate, come queste in versione mosaico di Vichy, per regalarti copertura grazie ai pigmenti minerali puri e una formula con olio di cocco che aiuta il setting del make per tutte le pelli. Esistono in 3 colori, non ti resta che scegliere la nuance più adatta al tuo incarnato.  

Le migliori ciprie opacizzanti

 Le ciprie opacizzanti sono adatte alle pelli miste e tendenti alla lucidità. Ti proponiamo questa Cipria Fissante Opacizzante La Roche Posay Toleriane che contiene ingredienti testati per la pelle sensibile e dona un aspetto perfezionato a tutti i visi. È leggermente colorata, puoi decidere se passare il pennello e miscelare tutte le colorazioni per un effetto naturale, o sceglierne solo una per un effetto correttivo.  

Le migliori ciprie per pelli grasse 

In caso di pelli grasse non possiamo che consigliarti la Vichy Dermablend Polvere Fissatrice per un effetto ultra matt che duri tutta la giornata. Come alternativa, in versione compatta e facilmente trasportabile, puoi utilizzare la Bionike Defence Cover Cipria Correttiva che ti aiuta a tenere a bada lucidità, pori dilatati e rossori dovuti alle imperfezioni, grazie all'azione correttiva dei pigmenti colorati. 

Ora che la cipria non ha più segreti per te e hai finalmente scoperto a cosa serve la cipria bianca e addirittura cos'è una cipria traslucida, puoi sentirti una vera make up artist e avrai sempre a portata di mano il tuo asso nella manica per un effetto Photoshop nella vita di tutti i giorni. 

Bibliografia: 

  • S. Anselmo, Come diventare esperti di trucco, Meriwast edizioni, San Giuliano Milanese 2015.
  • E. Oxberry, Make up, Arcturus Publishing Ltd, London 2015.
  • C. Zammatteo, Clio make up, la scuola di trucco della regina del web, BUR 2015. 

Domande frequenti sulla cipria 

Come e quando si mette la cipria?
Cosa si mette dopo la cipria?
Chi deve usare la cipria?
Come si applica la cipria in polvere libera?
Che colore deve essere la cipria?
Dove si mette la cipria bianca?
Qual è la migliore cipria?
A cosa serve la cipria invisibile?
Quando si mette la cipria trasparente?
A cosa serve la cipria rosa?

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Circa l'autore
Dott.ssa Annalisa Lepore
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Amo la cosmetica, il trucco e le fragranze dacché ho memoria. Da circa dieci anni la mia passione è diventata il mio lavoro e, dopo aver conseguito con lode la laurea magistrale in Filosofia all’università La Sapienza, mi sono occupata della formazione e promozione di brand di skincare a make up in farmacia e profumeria. Mi sono poi diplomata come makeup artist presso una scuola internazionale di trucco e, grazie alla mia esperienza e al mio percorso formativo, ho collaborato con vari brand di cosmesi di lusso sul territorio di Roma. Ritengo che la bellezza sia nascosta dietro la cura quotidiana e che ogni gesto possa produrre gentilezza, in primis verso noi stessi. Mi piace pensare che la complessità di ogni donna e uomo sia intrecciata a doppio nodo con la frivolezza di un siero o una maschera viso e credo nel potere salvifico di un tocco di mascara e rossetto. Sono anche mamma di un piccolo tornado in crescita e questo mi ha permesso di scoprire un intero mondo a me prima sconosciuto. Dal 2022 scrivo contenuti per Dr. Max su argomenti inerenti benessere, skincare, make up e mondo mamma- bambino.
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