Come mettere l'Antiparassitario al cane e quale scegliere

18. 3. 2025 · Tempo di lettura: 10 minuti

L’utilizzo di antiparassitari per cani è fondamentale per garantire la salute e il benessere dell’animale, prevenendo infestazioni e patologie trasmesse da alcuni parassiti. 

Dott. Marco Merisio
Dott. Marco Merisio
Come mettere l'Antiparassitario al cane e quale scegliere

Pulci, zecche, zanzare e altri parassiti non sono solo fastidiosi per il tuo amico a quattro zampe, ma possono anche trasmettere malattie pericolose come la leishmaniosi e la malattia di Lyme.   

Sul mercato esistono diverse soluzioni di antipulci per il cane, ognuna con caratteristiche e modalità di applicazione specifiche. Scegliere il prodotto giusto e applicarlo correttamente è essenziale per ottenere una protezione efficace. 

In questo articolo vedremo quale antiparassitario scegliere e come applicarlo, con un focus su prodotti naturali e consigli pratici per evitare errori comuni, come l’uso scorretto di antiparassitari naturali per cani o la somministrazione di dosaggi errati. 

Tutte le Tipologie di Antiparassitari per Cani 

Gli antiparassitari per cani si dividono in diverse categorie, ognuna con caratteristiche specifiche per adattarsi alle esigenze dell’animale e dello stile di vita del proprietario.  

Vediamo nel dettaglio le principali soluzioni disponibili. 

  1. Spot-On (pipette)

Le pipette spot-on sono tra i metodi più utilizzati per proteggere il cane da parassiti esterni. Si applicano direttamente sulla pelle, di solito tra le scapole o lungo la schiena, e il principio attivo si distribuisce attraverso il sebo cutaneo, creando una barriera protettiva. 

Principali principi attivi: 

  • Fipronil: efficace contro pulci e zecche. 
  • Permetrina: indicata per la protezione contro zecche e pappataci. 
  • Imidacloprid: elimina rapidamente le pulci e impedisce la loro riproduzione. 
  • Selamectina: protegge da pulci, acari e alcuni vermi intestinali. 

 

  1. Collari antiparassitari

I collari antiparassitari rilasciano gradualmente principi attivi che si diffondono sulla pelle e sul pelo dell’animale, garantendo una protezione a lungo termine (da 3 a 8 mesi) (1). Sono ideali per chi cerca una soluzione pratica senza applicazioni ripetute.  

Come funzionano? 

  • Contengono sostanze insetticide o repellenti che si distribuiscono sulla cute. 
  • Non richiedono applicazione manuale come le pipette. 
  • Sono resistenti all’acqua, ma alcuni possono perdere efficacia con bagni frequenti. 

Vengono scelti in base alla taglia del cane ma si adattano in generale a vari pesi. Alcuni esempi sono Seresto Collare Antiparassitario Cani 70 Cm (sopra agli 8kg), Seresto Collare Antiparassitario Cani 38 Cm (sotto gli 8 kg), Scalibor Protector Band 48 Cm Collare Antiparassitario per Cani (taglia piccola e media) e Scalibor Protector Band 65 cm (taglia grande). 

 

  1. Pastiglie antiparassitarie 

Gli antiparassitari orali sono pastiglie che agiscono dall’interno e offrono una protezione efficace contro pulci e zecche. Sono utili per cani che non tollerano applicazioni cutanee. 

Principali principi attivi: 

  • Afoxolaner e Fluralaner: eliminano pulci e zecche con un’azione prolungata fino a 12 settimane (2). 
  • Spinosad: efficace contro le pulci. 
  • Milbemicina ossima: protegge anche contro alcuni vermi intestinali. 

 

  1. Spray e polveri

Gli spray antiparassitari offrono una protezione immediata, ma hanno una durata più breve rispetto alle altre soluzioni. Sono utili per trattamenti d’urto in caso di infestazione. Le polveri, invece, vengono utilizzate per applicazioni localizzate, ma richiedono applicazioni frequenti per mantenere l’efficacia.  

Vantaggi: 

  • Possibilità di trattare anche l’ambiente circostante. 
  • Utili quando non si può usare altri metodi, come per esempio per trattare le cucciolate. 

 

  1. Antiparassitari naturali

Gli antipulci per il cane possono essere anche di origine naturale. Questi utilizzano estratti vegetali e oli essenziali per tenere lontani i parassiti. 

Alcuni principi attivi: 

  • Olio di neem: noto per la sua azione repellente contro pulci, zecche e zanzare. 
  • Geranio: efficace nel tenere lontani gli insetti. 
  • Aceto di mele: spesso usato come rimedio casalingo, ha un’azione blanda repellente. 

Sebbene siano soluzioni più delicate, gli antiparassitari naturali hanno un’efficacia minore e richiedono applicazioni più frequenti rispetto ai prodotti chimici. 

Come Scegliere l’Antiparassitario Giusto per il Tuo Cane 

Scegliere l’antiparassitario per il cane più adatto è essenziale per garantirgli una protezione efficace. La scelta deve tenere conto di diversi fattori.  
Vediamo nel dettaglio quali criteri considerare: 

Età e Taglia

Gli antiparassitari devono essere selezionati in base all’età e al peso dell’animale. 

  • Antiparassitari per cuccioli di cane: non tutti i prodotti sono sicuri per i cuccioli, in particolare quelli chimici. Esistono formulazioni specifiche, spesso più delicate, prive di sostanze tossiche per l’organismo in crescita. 
  • Cani adulti e di taglia grande: hanno esigenze diverse, richiedendo dosaggi adeguati e prodotti con una copertura più ampia. 
  • Cani anziani o con patologie: alcuni principi attivi potrebbero essere controindicati. È consigliabile consultare il veterinario prima della somministrazione. 

Stile di Vita e Zona Geografica

Anche le abitudini e l’ambiente in cui vive influenzano la scelta dell’antiparassitario. 

  • Cani che vivono in appartamento: possono necessitare di una protezione minore rispetto a quelli che trascorrono molto tempo all’aperto. 
  • Cani che frequentano parchi, boschi o campagne: hanno un rischio maggiore di infestazione e necessitano di protezioni più forti, prolungate e talvolta combinate. 
  • Zone ad alto rischio di zanzare e pappataci: richiedono antiparassitari con azione specifica contro questi vettori di malattie come la leishmaniosi. In questo caso si possono utilizzare spot on abbinati a spray naturali repellenti. 
  • Aree ad alto rischio di zecche: richiedono principi attivi specifici. Per approfondire l’argomento leggi anche l’articolo Zecche in Cani e Gatti: prevenzione e cura. 

È anche possibile che il cane sviluppi una sensibilità ad un determinato principio attivo. È sempre bene controllare le parti dove viene applicato l’antiparassitario e cambiarle di frequente, per minimizzare i rischi. 

La scelta del prodotto ideale dipende quindi dalle necessità e dalla valutazione attenta di tutti questi fattori. In caso di dubbi, è sempre consigliato rivolgersi al veterinario. 

Antiparassitari naturali per Cani: Olio di Neem e Citronella 

Gli antiparassitari naturali rappresentano un’alternativa per chi desidera proteggere il proprio cane. Questi prodotti possono essere utilizzati da soli o in combinazione con altri metodi di protezione, specialmente nelle stagioni più calde, quando il rischio di infestazioni è più alto. 

 

Olio di Neem: come funziona: 

L’olio di neem è un antiparassitario naturale per cani estratto dai semi dell’albero di neem (Azadirachta indica). È noto per la sua azione insetticida (sulle pulci)(3) e repellente, oltre che per le proprietà lenitive sulla pelle.  

Benefici dell’olio di neem: 

  • Azione repellente: tiene lontani pulci, zecche, zanzare e pappataci. 
  • Effetto lenitivo: aiuta a ridurre prurito e irritazioni causate dalle punture di insetti.  

Citronella: un repellente naturale 

La citronella è un olio essenziale estratto da alcune specie di piante della famiglia delle Poaceae. È ampiamente utilizzata come repellente contro pulci, zanzare e mosche, grazie al suo odore sgradito ai parassiti. Può essere usata in spray, shampoo o collari impregnati di olio essenziale. 

 

Come utilizzare gli antiparassitari naturali 

  • Spray già pronti: è sufficiente vaporizzarli prima di uscire di casa, soli o in combinazione con altri rimedi protettivi. 
  • Spray fai-da-te: diluire il preparato specifico in acqua e vaporizzare sul manto. 
  • Shampoo naturale: aggiungere il preparato a uno shampoo neutro per una protezione prolungata. 
  • Collari e bandane: impregnare un fazzoletto o bandana di cotone con qualche goccia di olio di neem o citronella per un effetto repellente costante.  

Pur essendo soluzioni naturali, è sempre importante testare il prodotto su una piccola area del corpo del cane per verificare eventuali reazioni allergiche. 

 

Come applicare l’Antiparassitario al Cane: guida completa 

L’applicazione corretta dell’antiparassitario garantisce all’animale una protezione efficace. 

Ogni tipologia di prodotto ha modalità e frequenze di somministrazione specifiche, per cui è importante seguire le istruzioni del produttore e adattare il trattamento alle esigenze del proprio animale.  

Inoltre, i periodi dell’anno più critici per le infestazioni, come primavera ed estate, richiedono un’attenzione particolare e, in alcuni casi, una combinazione di più metodi di protezione. 

  1. Spot-On (pipette) - Applicazione e frequenza

Le pipette spot-on sono tra i metodi più utilizzati e devono essere applicate direttamente sulla pelle del cane. 

Frequenza: generalmente ogni 3-4 settimane, a seconda del prodotto. 


Come applicarlo: 

  • Assicurarsi che il cane sia asciutto e non fare il bagno nei due giorni successivi all’applicazione. 
  • Separare il pelo tra le scapole e applicare il contenuto della pipetta sulla pelle. 
  • Evitare che si lecchi la zona trattata. 
  1. Collari Antiparassitari - Applicazione e durata

I collari antiparassitari rilasciano gradualmente principi attivi e possono quindi richiedere del tempo perché facciano effetto. Un utilizzo corretto deve tenere presente che venga applicato da 1 a 2 settimane prima del periodo desiderato, perché raggiunga la piena efficacia. 

Frequenza: da 3 a 8 mesi, in base al prodotto.  

 
Come applicarlo: 

  • Posizionare il collare attorno al collo, lasciando spazio per due dita tra il collare e il collo. 
  • Tagliare la parte eccedente. 
  • Verificare periodicamente che il collare sia ben posizionato e non troppo stretto. 
  1. Pastiglie Antiparassitarie per Cani - Somministrazione e durata

Le pastiglie antiparassitarie per cani proteggono l’animale dall’interno e sono un’ottima alternativa per chi preferisce evitare applicazioni cutanee. 

Frequenza: varia da 1 a 3 mesi, a seconda del principio attivo. 


Come somministrarle: 

  • Offrire la pastiglia direttamente al cane o mescolarla al cibo. 
  • Assicurarsi che ingerisca l’intera dose. 
  • Ripetere la somministrazione secondo il calendario consigliato dal veterinario. 
  1. Spray e Polveri - Applicazione e durata

Gli spray e le polveri antiparassitarie sono utili per trattamenti d’urto o come protezione aggiuntiva. 

Frequenza: applicazione settimanale o secondo necessità. 


Come applicarli: 

  • Spruzzare il prodotto uniformemente su tutto il manto, evitando occhi e mucose. 
  • Massaggiare il pelo per distribuire il prodotto. 
  • Nel caso delle polveri, applicare con le mani o con un pennello e spazzolare bene. 
  1. Antiparassitari Naturali - Modalità di utilizzo

Gli antiparassitari naturali richiedono applicazioni più frequenti rispetto ai prodotti chimici. 

Frequenza: ogni 2-3 giorni, soprattutto nei periodi di maggiore infestazione. 

Seguendo queste indicazioni, è possibile garantire una protezione efficace al proprio cane durante tutto l’anno, con particolare attenzione ai periodi più critici per i parassiti. 

Consigli utili e Errori Comuni da Evitare 

Nell’utilizzo degli antipulci per il cane è facile commettere errori che possono ridurre l’efficacia del trattamento o, nei casi peggiori, mettere a rischio la salute dell’animale.  

Per questo motivo, è importante seguire alcune regole fondamentali e prestare attenzione a eventuali segnali di reazione avversa. 

 

Non utilizzare antiparassitari per gatti sui cani (e viceversa) 

  • Gli antiparassitari per gatti e per cani hanno formulazioni diverse. Alcuni principi attivi presenti nei prodotti per cani, come la permetrina, sono altamente tossici per i gatti. 
  • Anche il dosaggio varia: un prodotto pensato per un cane di taglia grande può risultare pericoloso per un cane di piccola taglia o per un gatto. 

Applicazione scorretta del prodotto (es. su pelo anziché su pelle) 

  • I trattamenti spot-on devono essere applicati direttamente sulla pelle, non solo sul pelo. Separare bene il manto tra le scapole e assicurarsi che il prodotto venga assorbito correttamente. 

Somministrare una dose errata o non rispettare le tempistiche 

  • Ogni antipulci per il cane ha una durata specifica. Applicarlo troppo spesso può causare effetti collaterali, mentre un ritardo tra un trattamento e l’altro può lasciare l’animale esposto ai parassiti. 
  • Per le pastiglie antiparassitarie, seguire scrupolosamente le indicazioni del veterinario e non interrompere il trattamento senza consultarlo. 

Non controllare la compatibilità tra prodotti 

  • Se si utilizzano più antiparassitari contemporaneamente (ad esempio, collare e pipetta), è fondamentale verificare che i principi attivi siano compatibili per evitare sovradosaggi o interazioni indesiderate. 
  • Attenzione anche ai prodotti naturali: alcuni oli essenziali, se combinati con antiparassitari chimici, possono irritare la pelle del cane. 

Seguire queste indicazioni aiuterà a proteggere il tuo migliore amico in modo sicuro ed efficace, garantendo una difesa ottimale contro i parassiti per tutto l’anno. 

 

Fonti consultate: 

 

  1. Determination of the effect of collars containing 10% w/w imidacloprid and 4.5% w/w flumethrin (Seresto®) on the incidence of Leishmania and other canine vector-borne pathogen infections in Greece 
  2. A randomized, blinded, controlled and multi-centered field study comparing the efficacy and safety of Bravecto (fluralaner) against Frontline (fipronil) in flea- and tick-infested dogs 
  3. Effects of azadirachtin on Ctenocephalides felis in the dog and the cat 

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Informazioni sull'autore
Dott. Marco Merisio
Dott. Marco Merisio
Sono un farmacista specializzato in comunicazione e marketing online. Laureato nel 2013, dopo alcune esperienze in Farmacia, dal 2017 lavoro totalmente come “farmacista digitale”: supporto farmacie e aziende farmaceutiche nella loro trasformazione digitale e nella creazione di una presenza online efficace e influente. Le mie attività principali sono: creazione di contenuti, gestione di pagine social, influencer marketing, campagne pubblicitarie e sviluppo di siti web ed e-commerce. La mia motivazione è offrire un contributo concreto alla salute delle persone, sfruttando le tecnologie moderne per un impatto immediato e tangibile.
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Sono un farmacista specializzato in comunicazione e marketing online. Laureato nel 2013, dopo alcune esperienze in Farmacia, dal 2017 lavoro totalmente come “farmacista digitale”: supporto farmacie e aziende farmaceutiche nella...
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