Coppa Mestruale: di cosa si parla?

11. 7. 2023 · Tempo di lettura: 15 minuti

Non sarà certo la Champions League ma anche noi donne abbiamo una coppa del cuore che ci accompagna saldamente nelle fantastiche montagne russe mensili del nostro corpo: la coppa mestruale. Se sei convinta che non faccia per te, aspetta di arrivare in fondo all'articolo per ricrederti. Il pianeta ti ringrazierà!

Dott.ssa Annalisa Lepore
Dott.ssa Annalisa Lepore
Coppa Mestruale: di cosa si parla?

Se ci fermiamo a pensare alla nostra vita da donne, le mestruazioni ci accompagnano per un lungo, lunghissimo tratto, e dovremmo cominciare a considerare il ciclo mestruale non solo come un problema da risolvere ma come un tratto distintivo della nostra vita di donne adulte, una sorta di reminder mensile del nostro benessere ormonale.

Dichiariamolo francamente: i giorni del ciclo sono giorni scomodi e antipatici da affrontare. Il gonfiore, la spossatezza, i crampi, il mal di testa, il dolore e tanti altri piccoli o grandi fastidi ci accompagnano senza darci tregua e spesso non ci resta che sopportare, aspettando che passi. Ma quando parliamo di assorbenti classici, con tutti i lati negativi connessi al loro utilizzo, allora possiamo certo intervenire e sostituire questa abitudine con una nuova, più ecologica e molto più comoda.

Gli assorbenti "tradizionali" hanno vari svantaggi e qualche limitazione. Alcuni, tra questi, possono essere:

  • Sensazione di umidità: anche il miglior assorbente ti lascerà sempre con quella latente sensazione di umidità sulla superficie, che può provocare disagio e farti sentire in difficoltà;
  • Cambi frequenti e perdite: gli assorbenti hanno bisogno di essere cambiati frequentemente sia per questioni igieniche, sia per evitare possibili perdite, soprattutto durante le giornate con un flusso mestruale intenso o durante la notte;
  • Possibile irritazione, allergie e generali fastidi intimi: i materiali utilizzati per gli assorbenti contengono spesso plastiche o microplastiche, profumi e coloranti per combattere gli odori, e possono provocare irritazioni e rossori, nonché allergie;
  • Impatto ambientale: gli assorbenti tradizionali sono monouso e impattano considerevolmente sulla produzione di rifiuti e sull'ambiente.

Esiste però un'alternativa, sempre più diffusa e apprezzata anche dalle giovani donne: la coppetta mestruale. È arrivato il momento di parlarne, lasciando a casa tutti i tabù legati a queste tematiche.

Come si usa la coppetta mestruale?

Com'è fatta e come si usa una coppetta mestruale? Partiamo dalle basi e conosciamo meglio la nostra futura migliore amica.

È un dispositivo, generalmente realizzato in silicone medico, lattice o gomma di origine naturale, progettato e realizzato per gestire al meglio il flusso mestruale.

La sua forma ricorda appunto quella di una coppa, o di una campana, con uno stelo, un anello o una piccola sporgenza che serve a facilitarne l'estrazione. Si inserisce in vagina come un tampone interno, e raccoglie il flusso, invece di assorbirlo, come farebbe un assorbente classico. Dopo un numero variabile di ore, a seconda del flusso, la coppetta viene rimossa, svuotata, risciacquata e reinserita. Questo permette un considerevole risparmio di materiali, rifiuti e (perchè no?) di soldi.

Come scegliere la coppetta mestruale adatta

Se non vedi l'ora di utilizzare la tua coppetta mestruale, non ti resta che sceglierla: ma quale sarà la misura giusta? No, non è così facile come con un paio di leggins o un vestito, ma anche la tua coppetta dovrà essere della misura giusta per il tuo corpo, per questo motivo ne esistono di diverse taglie. Metti in conto di dover sperimentare un po' prima di trovare quella perfetta e segui questi 4 consigli e considerazioni per scegliere al meglio:

  • Dimensioni: hai un flusso abbondante? oppure leggero? Le dimensioni delle coppette possono variare considerevolmente. Se hai già utilizzato assorbenti interni avrai avuto occasione di capire se per te è più comodo uno small, regular o maxi da indossare senza provare fastidio mentre compi le tue azioni quotidiane. Questo vale anche per la scelta della coppetta: leggi attentamente le indicazioni sulle dimensioni e le raccomandazioni del produttore per trovare quella più adatta a te. Se sei vergine, non aver paura: la coppetta mestruale della misura più piccola e di un materiale morbido fa al caso tuo;
  • Morfologia: anche se non ti sei mai chiesta come sia la tua cervice, sappi che conoscere la tua anatomia può aiutarti nella scelta della corretta coppa mestruale. In generale, orientati su una dimensione piccola se non hai avuto parti vaginali o gravidanze e se hai la cervice bassa. Considera anche la tua morfologia e scegli la forma che ritieni più comoda per te: esistono coppette più rotonde o più allungate, non hai che l'imbarazzo della scelta;
  • Flessibilità e materiali: cerca una coppetta morbida, in silicone medicale ipoallergenico o gomma naturale. Una coppetta più morbida sarà sicuramente adatta per chi ha una muscolatura vaginale più delicata o la pelle sensibile, una più rigida per chi ha bisogno di maggiore tenuta e vuole avere più controllo su inserimento e rimozione. Su una cosa però non bisogna transigere: la coppetta deve essere comoda, non è ammessa nessuna sensazione fastidiosa.
  • Perseveranza: scegliere una coppetta mestruale perfetta è un percorso di conoscenza e nuova consapevolezza del proprio corpo. Assicurati di avere un quadro generale su tutti i prodotti disponibili, per scegliere consapevolmente e correggere il tiro se non trovi al primo colpo il perfect fit.

La Coppetta mestruale è piena: come comportarsi?

Una volta scelta e indossata, non resta che imparare a cambiarsi. Dopo qualche ora vorrai cambiarla o, almeno per le prime volte, controllare che sia tutto ok.  Non è un'operazione complicata, puoi farla in pochi e semplici passaggi:

  • Lava le mani: può sembrare banale ma è un passaggio importantissimo affinché non vi siano contaminazioni batteriche;
  • Rimuovi: rilassati, mettiti in una posizione seduta, accovacciata oppure prova ad alzare una gamba. Prendi con delicatezza la base della coppetta e tira leggermente: voilà, il gioco è fatto!
  • Svuota, pulisci e reinserisci: svuota il contenuto nel water e sciacqua con acqua fredda o tiepida. Se hai possibilità, puoi lavarla con un sapone neutro ma assicurati di risciacquare accuratamente i residui di sapone. Non temere, una volta a casa potrai lavarla e igienizzarla a fondo se non hai intenzione di utilizzarla immediatamente.

Come si toglie la coppetta mestruale?

Se la coppetta mestruale è entrata a far parte della tua vita, stai già vivendo appieno la gestualità ecologica e rivoluzionaria di questo strumento, ma se ti fa paura l'idea di inserire e togliere la coppetta, soprattutto nei bagni pubblici, eccoti qualche dritta.

Ci vuole un po' di tempo prima di capire quale sia il modo migliore per utilizzare la coppetta, quindi non preoccuparti se non riesci a rimuoverla con facilità le prime volte che ci provi.

Ogni coppetta ha una base e un bordo creati appositamente per una presa corretta, dovrai solo capire bene dove afferrarla e poi il gioco è fatto: premi sul bordo e lascia scivolare gentilmente la coppetta verso il basso, dirigendola verso l'apertura vaginale. Se incontri un qualsiasi tipo di resistenza, rilassa i muscoli pelvici e premi delicatamente per eliminare l'eventuale aria. Sarà più facile rimuoverla dopo questo passaggio. Non aver paura di sperimentare la posizione e la tecnica che funziona meglio per te e poi sarà un automatismo, un po' come andare in bicicletta.

Come sterilizzare la coppetta mestruale

Esiste una routine per avere una coppetta sempre pulita e sterilizzata? Certo, se la questione igienica è quella che ti blocca dall'utilizzare la coppetta mestruale, sappi che pochi accorgimenti ti permetteranno di avere a tua disposizione un dispositivo sicuro e pulito in ogni situazione. Bisogna chiarire però che la sterilizzazione è necessaria solo al termine del ciclo e dopo averla acquistata, prima del suo utilizzo. Durante il ciclo è sufficiente pulire la coppetta con acqua, o con acqua e sapone, tra un utilizzo e un altro. Per pulire una coppetta mestruale sporca in un bagno pubblico ricorda solo di portare con te una bottiglietta d'acqua, qualora non vi fosse un lavandino accanto al wc: in questo caso potrai svuotarla e sciacquarla senza ricorrere al sapone, nessun problema per la tua salute e la tua igiene. Alcune case produttrici mettono a disposizione anche dei comodi spray disinfettanti creati proprio per non rovinare i materiali morbidi e flessibili con cui sono costruite e per non aggredire le mucose.

Una volta che il ciclo è terminato, potresti voler sterilizzare la tua coppetta prima di riporla. Ecco qualche metodo per non rovinarla e per utilizzarla a lungo senza problemi:

  • Pulizia tramite ebollizione: porta ad ebollizione una quantità d'acqua adeguata a non far toccare alla coppetta il fondo o i lati della pentola. Immergi la coppa e fai bollire per 5-7 minuti, scola e lascia asciugare all'aria. Se ti sembra un po' strano utilizzare la stessa pentola in cui cucini ti basterà acquistarne una apposita e conservarla solo per questo tipo di utilizzo;
  • Pastiglie e soluzioni sterilizzanti: ne esistono di vari tipi, quelle più comuni sono quelle utilizzate per i biberon. Hanno il vantaggio dell'utilizzo in acqua fredda e possono essere utili perché puoi usarle in qualsiasi contesto;
  • Sterilizzazione a vapore: andrà bene qualsiasi sterilizzatore progettato per oggetti sanitari. Ti basterà seguire le indicazioni del produttore e tutto andrà liscio;
  • Sterilizzazione a microonde: esistono dei comodi porta coppetta creati apposta per essere utilizzati come sterilizzatori nel microonde. Segui le indicazioni e in pochi secondi avrai la tua coppetta pulita e igienizzata;
  • Dopo aver sterilizzato, asciuga e riponi: è importante lasciar asciugare bene e riporre il dispositivo in una bustina apposita o nel suo contenitore fino al successivo utilizzo.

Pro e Contro della coppa mestruale

Se è vero che ogni donna è unica, è altrettanto vero che l'esperienza delle mestruazioni è qualcosa che ci unisce tutte, in tutti i luoghi della Terra. Può essere davvero interessante capire i pro e i contro di ogni scelta relativa al nostro ciclo mestruale e anche riuscire ad avere una visione di insieme sulla scelta di un dispositivo sanitario come la coppa mestruale e sull'impatto che può avere su una fetta così grande della popolazione.

Ecco, allora, 5 Pro riguardo la coppetta mestruale:

  • Risparmio: non dovrebbe essere considerato in sordina il lato economico della questione. Anni e anni di acquisti continui di assorbenti usa e getta potrebbero essere magicamente sostituiti da una o due coppette mestruali con una durata che oscilla da 1 a 5 anni ognuna;
  • Impatto ambientale: la questione abbraccia numeri da capogiro. Possiamo stimare che una donna potrebbe consumare tra 6.500 e 10.400 assorbenti durante la sua vita e che il numero di donne in età fertile sulla nostra amata Terra è di circa 2 miliardi. È doveroso pensare allora ad una alternativa che sia in grado di ridurre considerevolmente i rifiuti legati all'igiene personale;
  • Capacità elevata: qualsiasi coppetta, non dovendo assorbire il flusso sanguigno, ma "solo" ritenerlo, ha una capacità molto più elevata rispetto agli assorbenti usa e getta e questo incide anche sulla frequenza con cui dovremmo cambiarla. Possiamo tenerla addosso più ore, senza alcun timore di perdite o irritazioni;
  • Praticità e libertà: può sembrare difficile da credere ma, una volta inserita, non avrai fastidi e sensazioni spiacevoli di umidità. Inoltre la coppetta è più pratica e ti lascia anche più libera di muoverti, consentendoti di fare in tutta tranquillità esercizio fisico in palestra, in piscina o semplicemente di goderti una notte di sonno senza il pensiero di doverti alzare a cambiarti.
  • Vita sessuale attiva anche durante il ciclo mestruale: ebbene sì, esiste la possibilità di scegliere coppette mestruali per rapporti, in genere chiamati dischi mestruali, che si indossano tranquillamente anche durante i rapporti sessuali. Nessun rischio di perdite o fastidio: è un grande pro che libera donne e uomini da tanti e inutili tabù.

E i contro? come in tutte le scelte, ci sono e sono da valutare, per effettuare delle scelte serene e consapevoli:

  • Possibilità di disagio e dolore: c'è la possibilità per alcune donne di provare disagio o addirittura dolore, nell'utilizzo della coppetta mestruale. Ciò è legato soprattutto a una mancanza di praticità e manualità ma non per questo deve essere considerato un aspetto secondario;
  • Periodo di adattamento: essendo un dispositivo interno, c'è bisogno sicuramente di trovare il giusto equilibrio tra manualità e scelta del dispositivo adatto e questo richiede un periodo iniziale di accomodamento e ricerca della routine e del prodotto più adatti;
  • Igiene: non vi è alcuna problematica intrinseca ma è vero che, per mantenere il dispositivo igienizzato e pulito, c'è sicuramente bisogno di adottare delle pratiche più laboriose rispetto al classico assorbente usa e getta;
  • Potrebbe non essere adatta a te: ogni fisico ha la sua storia e la sua particolare e unica conformazione. Possono esserci anomalie anatomiche o allergie specifiche. Se rientri in queste particolari categorie, non temere, esistono comunque delle alternative eco sostenibili per il tuo ciclo, come gli assorbenti in cotone biologico.
  • Disponibilità ed accessibilità: le coppette potrebbero non essere accessibili ovunque ti trovi e dimenticarla potrebbe voler dire avere qualche difficoltà nel reperirla.

Se sei un tipo razionale, speriamo di averti dato qualche spunto di riflessione e di averti convinta a considerare l'uso della coppetta mestruale come un'alternativa valutabile. Se invece sei impulsiva e le decisioni della tua vita le prendi di pancia, hai visto quanto sono carine? sembrano dei fiori colorati, di ogni forma e colore, proprio come noi donne.

Domande e curiosità sulla coppa mestruale

 

Come capire se la coppetta mestruale è inserita bene?
Quanto deve andare in profondità la coppetta mestruale?
Chi non può usare la coppetta mestruale?
Cosa fare se non si riesce a togliere la coppetta mestruale?
Come capire se la coppetta mestruale è piena?
Come iniziare ad usare la coppetta mestruale?
Quante volte sterilizzare la coppetta mestruale?

Articoli correlati Coppa Mestruale: di cosa si parla?

  • AIDS: prevenzione e trattamento

    AIDS: prevenzione e trattamento

    · Tempo di lettura: 5 minuti
    Sono passati molti anni da quando questa patologia fece la sua prima comparsa in letteratura, nel 1981, anche se già negli anni Settanta erano stati riportati casi isolati di Aids negli Stati Uniti, ad Haiti, in Africa e in Europa. A che punto siamo? La malattia fa paura come 40 anni fa? Oggi, in occasione della Giornata Mondiale Contro l’Aids che ricorre il 1 dicembre, conosciamo meglio questa...
  • Gonorrea: Cause, Rimedi, Sintomi e come trattarla

    Gonorrea: Cause, Rimedi, Sintomi e come trattarla

    · Tempo di lettura: 9 minuti
    Che cos'è la gonorrea e quali sono la dignosi e il trattamento?
  • Assorbenti in cotone biodegradabile: cosa sono?

    Assorbenti in cotone biodegradabile: cosa sono?

    · Tempo di lettura: 7 minuti
    Se tutti gli aspetti della nostra vita possono essere più green, perché non ripensare al nostro appuntamento mensile con gli assorbenti? Possiamo farlo diventare un gesto gentile verso il pianeta e verso noi stesse? Siamo sicure di sì, basta orientarsi verso scelte più rispettose del pianeta e del nostro corpo
Circa l'autore
Dott.ssa Annalisa Lepore
Dott.ssa Annalisa Lepore
Amo la cosmetica, il trucco e le fragranze dacché ho memoria. Da circa dieci anni la mia passione è diventata il mio lavoro e, dopo aver conseguito con lode la laurea magistrale in Filosofia all’università La Sapienza, mi sono occupata della formazione e promozione di brand di skincare a make up in farmacia e profumeria. Mi sono poi diplomata come makeup artist presso una scuola internazionale di trucco e, grazie alla mia esperienza e al mio percorso formativo, ho collaborato con vari brand di cosmesi di lusso sul territorio di Roma. Ritengo che la bellezza sia nascosta dietro la cura quotidiana e che ogni gesto possa produrre gentilezza, in primis verso noi stessi. Mi piace pensare che la complessità di ogni donna e uomo sia intrecciata a doppio nodo con la frivolezza di un siero o una maschera viso e credo nel potere salvifico di un tocco di mascara e rossetto. Sono anche mamma di un piccolo tornado in crescita e questo mi ha permesso di scoprire un intero mondo a me prima sconosciuto. Dal 2022 scrivo contenuti per Dr. Max su argomenti inerenti benessere, skincare, make up e mondo mamma- bambino.
Leggi di più da questo autore
Circa l'autore
Dott.ssa Annalisa Lepore
Dott.ssa Annalisa Lepore
Amo la cosmetica, il trucco e le fragranze dacché ho memoria. Da circa dieci anni la mia passione è diventata il mio lavoro e, dopo aver conseguito con lode la...
Leggi di più da questo autore