Sport all'aperto o sport al chiuso?

Se le tue scarpe da ginnastica sonnecchiano indisturbate da troppo tempo e l'unica maratona che hai percorso negli ultimi anni è la maratona di serie tv, non lasciarti scoraggiare: qualunque sia il tuo punto di partenza e la tua storia come sportivo, l'importante è girare nuovamente la chiave di accensione del tuo motore e sentirti padrone del tuo corpo e delle motivazioni che lo guidano. Da qualche parte dentro di te, sta crescendo la consapevolezza che non è mai troppo tardi per rimettersi in moto e che il corpo anela a un po' di sano movimento. L'impresa maggiore sarà soltanto iniziare ma quale sarà il miglior sport da intraprendere? Meglio andare in palestra e seguire corsi con un allenatore, o lanciarsi in autonomia nel movimento all'aria aperta? Facciamo chiarezza e analizziamo i pro e i contro delle due facce della stessa medaglia. 
 

1. Prima di tutto, guarda con onestà al tempo che vuoi e puoi investire nell'attività sportiva, senza spingerti in sopravvalutazioni ma cercando di essere realistico. Che siano venti o 120 minuti, è importante che tu lo sappia per programmare al meglio l'attività più adatta.
2. Osservati mentre fai sport: ti annoia correre sul tapis roulant o lo preferisci perché non hai bisogno di guardare al meteo per decidere quando muoverti?
3. Qual è lo sport che sei riuscito a seguire con più costanza e quale invece hai sempre svolto controvoglia?
4. Ti motiva fare sport in compagnia o preferisci non dipendere dagli altri per fare movimento? O ancora,
5. Preferisci muoverti a tempo di musica o il silenzio è il tuo migliore amico per scaricare tutte le tensioni quotidiane?

Queste sono solo alcuni spunti che ti offriamo per invogliarti a mettere a fuoco il tuo profilo da sportivo amatoriale e farti scegliere con consapevolezza l'attività da praticare, senza lanciarti in abbonamenti annuali onnicomprensivi che non utilizzerai mai e poi mai. 

Sport al chiuso: quali scegliere e quali sono le attrezzature necessarie per praticarli? 
 

Se cè qualcosa che gli ultimi anni di convivenza con il covid ci hanno insegnato, è che non si può stare in una situazione di benessere fisico e mentale se non facciamo movimento. Molti hanno scoperto corsi online, app per svolgere attività motoria in casa o si sono fatti seguire da remoto da personal trainer. Altri invece hanno riscoperto il parco del quartiere e respirato la libertà dell'aria aperta, proprio quando era loro negata durante il lockdown. E allora, alla luce di quanto abbiamo vissuto, cerchiamo di capire i pro e i contro degli sport al chiuso e di quelli all'aperto e di scegliere cosa sia più adatto a noi e alla nostra vita di tutti i giorni.  
 

• Sala pesi: scelta ottima se vuoi avere autonomia nei tempi e negli spazi, con un programma di allenamento fatto su misura per te. Non avrai bisogno di altro se non di un telo da mettere sugli attrezzi e la tua buona volontà;
• Pallavolo: sport di squadra adatto anche a principianti, non richiede, infatti, una pregressa esperienza. Puoi decidere di affiliarti alla squadra già presente e ampliare il tuo network di conoscenze. Ti serviranno scarpe e abbigliamento adatti, e l'immancabile borsone dove riporre il tutto dopo lallenamento;
• Nuoto e sport acquatici: puoi praticare il nuoto libero, se sei già padrone degli stili, o provare ginnastica in acqua, hydrobike, tapis roulant in acqua o uno sport di squadra come la pallanuoto. Qualunque sia la tua scelta, di sicuro i benefici che ne ricaverai saranno altissimi, perché il tuo corpo riuscirà a compiere esercizio fisico a basso o medio impatto senza combattere con la gravità. Avrai bisogno di più attrezzature: costume, cuffia, accappatoio, ciabatte e occhialini per iniziare ma anche attrezzatura più specifica come palette per mani e piedi o tavolette, in base al tipo di allenamento che vorrai svolgere.
• Yoga: è un esercizio che si può svolgere a più livelli e ti aiuterà a migliorare forza, flessibilità e resistenza. Ti insegnerà inoltre, il valore della respirazione efficace, l'elasticità del tuo corpo, la consapevolezza di nuovi aspetti di te,  il tutto con zero investimento in termini di attrezzatura specifica, se non abbigliamento comodo e un tappetino; 
• Tennis, padel, ping pong: sono solo alcuni degli sport da praticare uno contro uno o due contro due, che stimoleranno il tuo fisico ad una nuova mobilità. Ritrovarsi con gli stessi avversari, poi, potrebbe far nascere nuove amicizie o rinsaldare vecchi legami;
• Corsi in palestra a corpo libero o con attrezzatura specifica: che sia zumba, pilates, spinning o ginnastica posturale, investi in una struttura sportiva che abbia personale qualificato per seguirti durante i tuoi allenamenti. Ti basteranno una tuta e delle scarpe adatte e potrai cimentarti in tante nuove attività;
• Esercizio fisico in casa: non sottovalutare i ritagli di tempo che puoi dedicare all'attività fisica casalinga. Che tu abbia una cyclette o un tapis roulant, che tu voglia muoverti seguendo un'app o un corso on line, vedrai presto i risultati sul tuo corpo. Potrai fare tutto in autonomia o farti seguire da un personal trainer da remoto, scegli tu. 
  Questi sono solo alcuni esempi di attività sportive che potresti svolgere tra quattro mura, ognuna con caratteristiche proprie. 

4 benefici e 4 svantaggi per l'attività sportiva al chiuso 

Ciò che accomuna tutte le attività indoor sono i benefici come: 

• Avere condizioni climatiche sempre stabili, che non ostacolino la pratica dello sport in qualsiasi momento dell'anno: un invito alla costanza!
• Avere del personale di sala qualificato in grado di seguirti e di modificare l'allenamento in base alle tue esigenze;
• Lo sport al chiuso, inoltre, può ridurre il rischio di infortuni legati all'esercizio fisico all'aperto, come ad esempio scivolate e cadute su superfici irregolari o terreni accidentati. 
• Gestire autonomamente il tempo, in caso di sport casalingo.

Gli svantaggi, invece, che possiamo riscontrare sono:

• La mancanza di luce naturale, che può avere un impatto meno positivo sul tono dell'umore;
• Possibilità di dover far fronte a costi alti per una frequenza protratta nel tempo, a causa di attrezzature o strutture con molto personale;
• Ripetizione dello stesso tipo di allenamento, che può essere meno stimolante; 

Sport all'aperto: quali scegliere e quali sono le attrezzature necessarie per praticarli? 

Basta volgere lo sguardo attorno a noi quando passeggiamo per intravedere qualche runner, ciclista o gruppi intenti a fare escursioni. Con un filo di sole allorizzonte ci sentiamo subito più attivi e allora perché non cimentarci nel movimento all'aria aperta? Le attività cui possiamo dedicarci sono innumerevoli: 

• Corsa: anche se non sei un fan della corsa, provare a praticarla in un parco o in una struttura all'aperto regala sensazioni completamente differenti dal tapis roulant. Il nostro consiglio è di provare per gradi. Scegli delle scarpe specifiche, adatte alla corsa esterna, che siano create per far fronte a pavimentazioni sconnesse e che preservino i legamenti
• Bicicletta: al solo pensiero del vento in faccia, chi non rimonterebbe subito in sella? Può essere un'attività fisica estremamente gratificante che ti riconnette con la natura e ti permette di fare movimento a qualsiasi livello. Ricorda di indossare, però, un abbigliamento specifico: casco e segnalatori di posizione, qualora facessi ciclismo al tramonto o la sera. Non dimenticare anche un abbigliamento adeguato, onde evitare fastidi: pantaloncini imbottiti e tute traspiranti dal fit slim, per non intralciare la pedalata.
• Camminata:un evergreen adatto a tutte le età e a tutti i livelli. Incide considerevolmente sull'ossigenazione dei tessuti, preserva la quantità di tessuto muscolare, destinato a diminuire con l'avanzare degli anni, fortifica tendini e stimola sistema linfatico e cardiocircolatorio. Va affrontata con giudizio, aumentando intensità e difficoltà del percorso gradualmente e in base al proprio stato di salute e al proprio peso. Anche per la camminata sarà fondamentale concentrarsi sulla qualità delle scarpe, adatte all'outdoor, che proteggano le caviglie e ammortizzino efficacemente il passo. L'abbigliamento deve essere leggero, traspirante e stratificato, in modo da essere sempre in comfort durante il percorso;
• Attrezzature sportive ad accesso libero: in molti parchi oramai, non è inusuale trovare delle attrezzature sportive come assi, anelli, panche fisse, canestri da basket o campi da ping pong. Utilizzarle vuol dire, oltre che far bene al proprio corpo, dare nuova vita alla propria città, con attività positive che ispirino giovani e non, a una maggiore attività fisica quotidiana;
• Attività libera in spiaggia: come dimenticare le nostre spiagge? Corsa, camminata in acqua, yoga sulla battigia, acqua gym o beach volley sono le benvenute, con l'accortezza di valutare clima e temperatura, magari scegliendo orari ad hoc. 

4 pro e 4 contro per gli sport outdoor 

Le proposte di sport all'aperto sono e saranno sempre tante ma, qualsiasi attività tu scelga, ne avrai  benefici inconfutabili: 

• Luce naturale e vitamina D: la presenza del sole e della luce naturale, incide sulla produzione di vitamina D e aiuta a tenere alto l'umore, contrastando la depressione stagionale (come potete leggere anche in questo nostro articolo);
• L'ambiente naturale circostante può essere piacevole e rilassante, con conseguenze favorevoli per combattere gli stati di ansia e i problemi di insonnia e concentrazione;
• L'allenamento fisico può essere più efficace all'aperto perché dovrai far fronte a terreno irregolare e pendenze variabili, nonché alla resistenza del vento;
• All'aperto il rischio di malattie virali è più basso, per cui può essere la soluzione migliore anche per evitare influenza e raffreddori. 

Gli svantaggi invece possono essere: 

• Temperature esterne e condizioni meteorologiche avverse possono impedire la pratica dellattività prescelta (anche se l'allenamento non ha stagione);
• Il parco o l'area verde potrebbero non essere vicini all'abitazione, rendendo più lunghi i tempi per effettuare sport;
• La necessità di tornare a casa per una doccia può essere d'intralcio all'organizzazione libera degli orari per l'attività fisica all'aperto (ad esempio durante le pause pranzo o le trasferte lavorative);
• Se si abita in zone molto trafficate, senza piste dedicate, potrebbe essere pericoloso correre o andare in bici. 

Quali integratori assumere durante lo sport 
 

Se hai voglia di ripartire e cerchi un aiuto per il tuo fisico, allora comincia a curare maggiormente la dieta, assumendo tutti i macronutrienti necessari a un corretto stile di vita, e considera la possibilità di assumere degli integratori specifici, dopo averne parlato con il tuo medico o  il tuo nutrizionista. 
La scelta dipenderà dal tipo di sport prescelto e dal livello a cui puoi e vuoi svolgerlo. In generale, accanto ad una dieta ricca e varia, gli atleti possono utilizzare alcune categorie di integratori per vari fini: 

• Proteine e aminoacidi, sono fondamentali per la costruzione del tessuto muscolare e quindi risultano particolarmente importanti per tutti coloro che praticano sport. Qui troverai una selezione dal nostro sito, dei migliori integratori proteici, in polvere, compresse, biscotti, milk-shake, per aiutarti a raggiungere il fabbisogno quotidiano;
• Vitamine e minerali, specifici per l'aumentato fabbisogno causato dello sforzo fisico;
• Carboidrati, principale fonte di energia per il corpo, che puoi assumere tramite l'alimentazione casalinga o attraverso snack come barrette o bevande sportive pensate per un rapido apporto energetico durante l'allenamento;
• Integratori pre o post work-out, per sostenerti al meglio e aiutare il corpo e la mente a rispondere al meglio agli sforzi e agli stimoli ipertrofici. 
   

E allora muoviti! 

Non resta che infilare le scarpe da ginnastica e cominciare a muoversi. Qualunque sia lattività che sceglierai, vedrai presto quanto l'umore e il corpo ti ringrazieranno. E come ogni volta, penserai: ma perché non ho cominciato prima?