Infezioni delle vie Urinarie: cosa sono?
L’apparato urinario è costituito da un insieme di organi e strutture la cui funzione è la produzione e l’eliminazione dell’urina. In particolare, si distingue:
- Tratto urinario superiore, costituito da reni e ureteri. I reni sono organi deputati alla produzione dell’urina, gli ureteri sono condotti attraverso i quali l’urina raggiunge la vescica;
- Tratto urinario inferiore, composto da vescica e uretra. La vescica è un organo cavo che raccoglie l’urina prima della minzione, l’uretra, è un piccolo dotto che connette la vescica al meato urinario attraverso il quale l’urina viene espulsa. Negli uomini, al di sotto della vescica vi è un altro piccolo organo, chiamato prostata la cui funzione è quella di produrre il liquido seminale.
Un’infezione delle vie urinarie (IVU) è un’infezione che può colpire qualsiasi parte dell’apparato urinario e a seconda della struttura coinvolta prende nomi diversi:
- Pielonefrite: infezione ai reni
- Ureterite: infezione agli ureteri
- Cistite: infezione alla vescica
- Uretrite: infezione dell’uretra
- Prostatite: infezione alla prostata
Le infezioni più diffuse riguardano le vie urinarie inferiori e possono colpire persone di qualsiasi età e sesso anche se, per motivi principalmente anatomici, sono più comuni nelle donne. Alcuni studi dimostrano infatti che il 60% di tutte le donne, nel corso della loro vita, sviluppano un’infezione urinaria.
Riconoscere un’infezione urinaria e trattarla in modo corretto è fondamentale per evitare complicanze e l’utilizzo improprio degli antibiotici, prima causa di resistenza batterica.
Cause Infezioni delle vie Urinarie
Alla base di una IVU vi è un’invasione da parte di agenti patogeni come virus, miceti o batteri del tratto urinario. Le infezioni batteriche sono, senza dubbio, quelle più frequenti e diffuse e il battere maggiormente responsabile è l’Escherichia Coli, normalmente presente nel nostro intestino. Quando questo battere del tratto gastrointestinale si sposta dall’ano all’uretra causa l’infezione che può coinvolgere anche altri distretti se riesce a raggiungere la vescica o le vie urinarie superiori. Le donne, rispetto agli uomini hanno l’uretra più breve e vicina all’ano e per tale ragione sono maggiormente soggette a contrarre le IVU.
Alcune condizioni o patologie possono comportare una maggiore predisposizione alle infezioni delle vie urinarie, in particolare i principali fattori di rischio sono:
- Stati di immunodepressione
- Diabete
- Alcune tipologie di tumore
- Uso del catetere
- Chemioterapia
- Menopausa
- Scarsa o non corretta igiene intima
- Disidratazione
- Ingrossamento della prostata
- Calcoli renali
- Rapporti sessuali
- Gravidanza
Sintomi Infezioni delle vie Urinarie
I principali sintomi delle infezioni riguardanti le vie urinarie inferiori sono:
- Dolore nella parte inferiore dell’addome
- Stimolo frequente ad urinare con scarsa eliminazione di urina
- Bruciore durante la minzione
- Presenza di sangue nelle urine
- Urine torbide o maleodoranti
- Senso di malessere generale, spossatezza
- Se di tratta di infezioni alle vie urinarie superiori, a questi sintomi generalmente si associano anche febbre, dolori forti alla schiena, nausea e brividi.
Diagnosi e trattamento Infezioni delle vie Urinarie
Quali sono dunque gli esami da effettuare per la diagnosi delle Infezioni delle vie Urinarie? Quando si presentano uno o più dei sintomi descritti è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico il quale attraverso l’anamnesi e l’esame obiettivo sarà già in grado di effettuare una prima diagnosi. Per ulteriore conferma è poi possibile effettuare:
- Esame completo delle urine, utile per evidenziare la presenza di globuli bianchi, batteri, eventuali globuli rossi;
- Urinocultura, per isolare l’agente patogeno responsabile dell’infezione e verificare la sua risposta all’antibiotico (antibiogramma).
L’antibiogramma è il test di laboratorio che permette di valutare il comportamento di un microrganismo quando messo a contatto con un dato antibiotico ed è indispensabile per valutare quale terapia somministrare. Se il microrganismo è sensibile all’antibiotico significa che quel farmaco sarà in grado di sconfiggere l’infezione, viceversa se l’agente patogeno in questione risulta resistente, il farmaco somministrato non sarà efficacie.
Ulteriori esami di tipo strumentale, come ecografie o cistoscopie, possono essere svolti in caso di infezione alle vie urinarie superiori.
Farmaci Infezioni delle vie Urinarie
Nella maggior parte dei casi, le infezioni del tratto urinario sono trattate con la somministrazione di antibiotici (es. fosfomicina, ciprofloxacina, levofloxacina, rimetoprim-sulfametoxazolo). Il tipo di antibiotico è scelto in base ai risultati dell’antibiogramma e in base alla frequenza degli episodi (isolati, ricorrenti ecc.).
Oltre agli antibiotici, possono essere utilizzati farmaci antivirali o antimicotici qualora la causa non sia di origine batterica. Altri farmaci possono essere utilizzati per ridurre i sintomi quali ad esempio paracetamolo o ibuprofene in caso di febbre e dolore.
Infine, è opportuno precisare che quando si manifestano sintomi riconducibili a infezioni del tratto urinario è fondamentale consultare il medico e non scegliere in autonomia di ricorrere all’uso di farmaci, in particolare all’antibiotico. Un uso inappropriato di antibiotici rischia di indebolire la loro forza contro i batteri rendendoli meno efficaci. Consultare il proprio medico, eseguire gli esami adeguati e individuare la terapia corretta, permette di limitare il fenomeno dell’antibiotico resistenza.
Infezioni delle vie Urinarie: rimedi naturali
Per la cura e la prevenzione delle infezioni urinarie esistono numerosi rimedi naturali contenuti in integratori alimentari che possono rivelarsi davvero molto efficaci. Generalmente non presentano effetti collaterali e possono essere somministrati sia da soli che in associazione alla terapia antibiotica.
Quali sono quindi i principali rimedi naturali per la cura delle infezioni urinarie più frequenti?
- D-Mannosio: zucchero che non viene assorbito dall’organismo. Agisce ostacolando l’adesione dei batteri all’interno della vescica e a livello dell’epitelio uretrale, favorendo inoltre la loro eliminazione attraverso le urine. Può essere utilizzato da solo o con antibiotici per aumentarne l’efficacia, sia nelle infezioni acute isolate sia nelle recidive;
- Uva Ursina: rimedio naturale tra i più efficaci contro cistiti e infezioni del tratto urinario. I suoi componenti esercitano un’azione antibatterica naturale. Utile anche in prevenzione.
- Mirtillo Rosso: il mirtillo rosso è un potente antiossidante e antisettico. Agisce impedendo l’adesione dei batteri patogeni alle pareti del tratto urinario evitando così il propagarsi dell’infezione;
- Ononide: piccolo arbusto spinoso il cui principio attivo, l’Ononina, esercita effetti anti-infiammatori, depurativi e diuretici. Efficacie nel ridurre bruciore e “senso di peso” alla vescia;
- Melograno: l’estratto di melograno esercita un’azione antibatterica naturale oltre ad avere un’azione antiossidante;
- Probiotici: alcuni probiotici specifici sono attivi contro i ceppi patogeni che causano le IVU. Talvolta sono in grado di produrre batteriocine, sostanze che inibiscono la crescita dei batteri nocivi a livello intestinale riducendo così il rischio della loro proliferazione e colonizzazione del tratto uro-genitale.
Gli integratori alimentari a base di questi attivi naturali possono essere formulati in compresse da deglutire, bustine da disperdere in acqua, stick orosolubili o stick liquidi pronti da bere.
Generalmente gli integratori indicati per il benessere delle vie urinarie sono da somministrare a vescica vuota, la mattina a digiuno o la sera prima di coricarsi.
Come prevenire un’infezione urinaria: i consigli del farmacista
In caso di infezioni alle vie urinarie ricorrenti o qualora si desideri prevenirne l’insorgenza è possibile adottare alcune semplici abitudini davvero efficaci, come:
- Idratarsi: bere tanta acqua è uno dei modi più efficaci per prevenire le infezioni del tratto urinario. Assumere tanti liquidi favorisce la diuresi e quindi l’eliminazione dei batteri prima che possano insediarsi e proliferare.
- Alimentazione: seguire una dieta varia ed equilibrata favorisce il benessere dell’organismo e anche delle vie urinarie. Ridurre il consumo di zuccheri semplici e grassi saturi a favore di cereali integrali, fibre e metodi di cottura semplici (es. cottura al vapore).
- Non trattenere le urine, anzi cercare di svuotare la vescica il più frequentemente possibile;
- Mantenere la regolarità intestinale: avere un intestino in equilibrio e un transito regolare contribuisce alla riduzione della proliferazione di batteri fecali che possono invadere l’apparato urinario. Un aiuto per un transito intestinale regolare può essere aumentare il consumo di fibre con l’alimentazione o integrare la dieta con prodotti naturali a base di fibre.
- Curare la propria igiene intima: lavarsi regolarmente 2-4 volte al giorno utilizzando detergenti intimi delicati e specifici per l’età. In particolare per le donne, è fondamentale lavare le parti intime partendo dalla parte anteriore verso quella posteriore e non viceversa per evitare il più possibile il passaggio di batteri dall’ano alla vescica. In periodi particolari come durante il ciclo mestruale o in viaggio o palestra è possibile utilizzare detergenti intimi specifici contenenti sostanze naturali con azione antimicrobica.
- Evitare indumenti stretti o sintetici per non irritare le parti intime;
- Evitare prodotti cosmetici non testati per la sfera intima, come deodoranti profumati ecc.
- Consultare il medico tempestivamente alla comparsa dei primi sintomi per accelerare la guarigione e prevenire l’aggravarsi della sintomatologia;
- Valutare con il proprio medico, soprattutto in caso di cistiti ricorrenti, l’utilizzo di integratori a base di mirtillo rosso o altre sostanze naturali favorenti il benessere delle vie urinarie.
