Insonnia: rimedi, integratori e gocce per dormire

Insonnia: come affrontarla?

L'insonnia è un disturbo del sonno, caratterizzato da difficoltà a prendere sonno e/o frequenti risvegli durante la notte.

Può manifestarsi nei bambini, anziani e adulti e talvolta può influire sulle normale attività quotidiane e professionali quando il soggetto non trova ristoro nelle ore dormite.

I rimedi per l'insonnia possono facilitare la fase di addormentamento o favorire un sonno migliore diminuendo i risvegli, rendendo il sonno continuo e ristoratore.

Per scegliere nel modo giusto i rimedi naturali per il sonno, che siano gocce o integratori in compresse, è importante valutare le cause ed i sintomi che alla base dei problemi di insonnia. In questa guida vedremo quali sono i principali rimedi naturali con proprietà sedative utili per facilitare negli anziani, adulti o bambini.

Vedremo inoltre quali sono i comportamenti sani da adottare per migliorare la qualità del sonno.

Quali sono le cause dell'Insonnia?

Le cause dell'insonnia possono essere molteplici: ambientali, comportamentali o legate a cambiamenti fisiologici.

I disturbi del sonno, specialmente negli adulti, possono essere legati anche ad accumulo di ansia, stress e preoccupazioni. Le cause di insonnia nei bambini e negli anziani, invece, sono maggiormente dovute a cambiamenti fisiologici: neonati e bambini devono imparare il ritmo sonno-veglia, mentre gli anziani possono avere difficoltà a mantenerli.

In generale, le principali cause che possono portare a difficoltà di addormentamento, risvegli notturni, sonno leggero o di breve durata, sono:

• Ansia, stress, nervosismi o depressione, gli eventi e le preoccupazioni della vita possono molto spesso togliere il sonno;
• Viaggiare in posti con il fuso orario diverso, questo disturbo è chiamato jet lag o insonnia da fuso orario;
• Comportamenti che non rispettano i ritmi sonno-veglia, come turni di notte, dormire a lungo durante il giorno, andare a dormire ad orari sempre diversi;
• Cambiamenti ormonali con variazioni nella produzione di ormoni, alcuni esempi sono la sindrome premestruale, la menopausa, i disturbi alla tiroide;
• Alcuni disturbi o patologie croniche come la dermatite atopica, depressione o apnee notturne;
• Alimentazione irregolare con pasti abbondanti alla sera e ricchi di alimenti grassi o dolci;
• Consumo eccessivo di bevande o sostanze eccitanti come tè, caffè, guaranà, ginseng.

È da notare che i rimedi per l'insonnia possono aiutare a prendere sonno o a mantenerlo, rimane però importante valutare le cause e quando può essere utile intervenire migliorando anche il proprio comportamento.

Quali sono i sintomi dell'Insonnia?

I sintomi dell'insonnia possono essere cronici o presentarsi periodicamente, ma ciò che caratterizza questo disturbo è la fatica nel riuscire a dormire almeno 5-6 ore in modo continuativo o tempi lunghi per addormentarsi, anche più di 30 minuti.

I principali sintomi dell'insonnia sono:

• Difficoltà di addormentamento
• Risvegli notturni frequenti
• Svegliarsi troppo presto alla mattina senza riuscire a riprendere sonno
• Sonno non ristoratore

Il nostro organismo ha dei ritmi fisiologici che seguono il giorno e la notte; per questo i disturbi del sonno o la mancanza di ore di sonno possono avere delle conseguenze sulla salute.

I principali sintomi conseguenti al mancato riposo:

• Stanchezza fisica e mentale
• Disturbi dell'umore
• Mancanza di attenzione o concentrazione
• Rughe agli occhi e occhiaie
• Abbassamento delle difese immunitarie.

Continuando a leggere trovi una selezione di rimedi naturali per prendere sonno e mantenerlo, disponibili in compresse o in gocce, per bambini o per adulti. Sul Dr. Max trovi degli articoli anche per approfondire alcuni dei sintomi dell'insonnia che abbiamo appena nominato: Stanchezza fisica e mentale: rimedi, sintomi e cause Rughe occhi: rimedi, creme e filler

L'insonnia in gravidanza

L’insonnia è un disturbo abbastanza comune nelle donne in dolce attesa. L’insonnia può insorgere per motivi fisici (cambiamenti del corpo), stravolgimenti ormonali o cause legate al fattore emotivo, pensieri, ansia ecc.

Nella donna in gravidanza l’insonnia può manifestarsi con:

• Difficolta a prendere sonno (entro 20 minuti da quando ci si corica)
• Risvegli notturni frequenti ed incapacità di riprendere sonno
• Risveglio precoce al mattino
• Sonno non ristoratore
• Stanchezza e sonno anche durante la giornata.

L’insonnia non è un disturbo grave, tuttavia è sempre opportuno riferire i sintomi al proprio ginecologo o medico di base, in modo da evitare complicanze visto la fase delicata della donna in dolce attesa. Inoltre, esistono rimedi che possono essere assunti anche dalla donna in gravidanza per facilitare il sonno e migliorarne la qualità. Prima di assumerli si consiglia comunque di parlarne con il ginecologo.

Menopausa e insonnia

La menopausa porta con sé diversi disturbi che possono essere più o meno invalidanti. Tra questi, l’insonnia è uno dei più comuni, associato spesso a vampate di calore e sudorazioni notturne. Fortunatamente, anche in questo caso, esistono rimendi naturali contenuti in integratori alimentari, studiati specificatamente per migliorare la qualità del sonno della donna in questo momento della vita. Valeriana, escolzia, passiflora, melissa, griffonia possono favorire il rilassamento, l’addormentamento e migliorando così la qualità del sonno e del riposo.

Insonnia in bambini e neonati

L’insonnia nei bambini è un disturbo comune, che si manifesta, come negli adulti, con difficoltà a prendere e/o mantenere il sonno. Nei bambini di età inferiore all’anno, i frequenti risvegli sono spesso associati ai bisogni fisiologici del neonato, come bere, mangiare, bisogno di contatto fisico ecc. Con il passare dei mesi, i ritmi sonno-veglia tendono a regolarizzarsi e allungarsi. Un bambino, in linea generale, dovrebbe dormire per almeno 12-13 ore nell’arco di un’intera giornata.

Nei bambini più grandi, le cause di insonnia sono:

• Stimoli eccessivi prima di andare a letto
• Cattive abitudini durante la giornata
• Giornata ricca di impegni e attività
• Ansia o preoccupazioni del bambino

Ecco alcune buone abitudini per favorire un buon sonno nei più piccoli:

1. NO a cioccolato, broccoli, broccoletti, cime di rapa e tutti i formaggi stagionati per cena, contengono tiramina, una sostanza che può causare irrequietezza e contrastare il sonno.

2. Limitare il più possibile l’uso di tv, computer, tablet, telefoni cellulari prima di andare a dormire.

3. Cercare di rispettare sempre lo stesso orario per mettere a letto il bambino.

4. Accertarsi che la cameretta sia silenziosa, poco illuminata e che ci sia la temperatura giusta.

5. Addormentare il bimbo nella sua stanza, concedendo un pupazzo o la sua copertina preferita.

6. Raccontare una favola o leggere un libro per conciliare il sonno.

Diagnosi e trattamento dell’insonnia

L’insonnia è diagnosticata dal neurologo attraverso un’accurata valutazione dei sintomi del paziente nonché delle sue abitudine e stile di vita. Alcune volte possono essere prescritti esami di approfondimento come ad esempio la polisonnografia, un esame diagnostico che permette di valutare alcuni parametri durante il sonno del paziente, come ad esempio il livello di ossigeno, la respirazione, la presenza di apnee e l’attività del cuore.

I trattamenti per l’insonnia, possono essere di natura farmacologica o non farmacologia. Ma prima di approfondire i rimedi è importante specificare che il primo passo per la cura dell’insonnia è adottare abitudini corrette che facilitino il sonno ed il riposo.

La terapia farmacologica prevede la prescrizione del medico di base o specialista e viene individuata in base alla diagnosi ed in base alla concomitante assunzione di altri farmaci. Le sostanze di origine naturale, invece, non hanno bisogno di ricetta medica e si possono trovare in alcuni farmaci da banco e integratori alimentari specifici per il sonno. Integratori e gocce per dormire possono essere assunti singolarmente o in associazione a terapie farmacologiche prescritte, sotto controllo medico.

In ogni caso le sostanze naturali e gli integratori per prendere sonno non possono sostituirsi ad un'alimentazione sana ed equilibrata. È importante sottolineare che non esiste il migliore integratore per dormire in assoluto, ma esiste il rimedio più indicato per la propria situazione e la gravità dei sintomi.

I rimedi naturali e i principi attivi per l'insonnia, detti anche sedativi o ipnotici possono avere differenti meccanismi d'azione e agire a diversi livelli:

• Aiutano a prendere sonno velocemente;
• Evitano i risvegli notturni;
• Contrastano i disturbi del sonno;
• Favoriscono un sonno riposante e capace di ricaricare.

Quali sono i rimedi naturali per dormire tutta la notte?

I rimedi naturali per l'insonnia possono essere presi in considerazione nei disturbi del sonno di bambini, adulti e anziani. Possono esserci rimedi naturali per prendere sonno e altri per mantenerlo ed evitare risvegli notturni indesiderati.

Vediamo quali sono i principali rimedi naturali per dormire:

• Melatonina, è la sostanza che nel nostro organismo controlla il ritmo sonno-veglia, solitamente con l'avanzare dell'età se ne produce di meno, questa potrebbe essere una spiegazione all'insonnia cronica degli anziani.
• Lavanda, il cui olio essenziale è indicato per alleviare i sintomi di ansia lieve e per favorire il sonno.
• Triptofano, è un amminoacido essenziale, precursore della melatonina e della serotonina, può essere utile anche per disturbi dell'umore.
• Valeriana, pianta con le spiccate doti calmanti e sedative, utile soprattutto per il mantenimento del sonno.
• Griffonia, pianta che favorisce il rilassamento e migliora il tono dell'umore.
• Passiflora, pianta con proprietà calmanti e rilassanti, favorisce il sonno
• Camomilla, una delle erbe calmanti e sedative per eccellenza, oltre ad essere consumata in tisane e infusi può essere contenuta in integratori e gocce naturali per dormire
• Melissa, erba sedativa e calmante, aiuta a prendere sonno e a riposare
• Luppolo, pianta utile sia per l'induzione del sonno che per il mantenimento. Può aiutare a ristabilire il ritmo sonno-veglia.

In generale gli integratori con melatonina per dormire possono essere in compresse o in gocce e possono essere indicati sia per ristabilire il ritmo sonno-veglia che per prendere sonno o per evitare risvegli notturni.

I migliori integratori per l'insonnia in compresse hanno particolari formule che permettono di modulare il rilascio delle sostanze naturali e possono essere particolarmente utili per favorire un sonno sereno e per mantenerlo durante la notte.

Alcuni esempi sono Aquilea Sonnoin compresse con melatonina, valeriana, passiflora ed escolzia che può essere indicato anche per periodi stressanti; oppure Pineal notte retard, con melatonina, griffonia, luppolo, valeriana e piperina, può contrastare anche lo stress e migliorare il tono dell'umore.

Le gocce naturali per dormire essendo liquide vengono assorbite più velocemente e per questo solitamente possono essere indicate per prendere sonno velocemente e per avere un sonno di qualità. Alcuni esempi sono: Pineal notte Fast con melatonina e Aquilea Sonno gocce con melatonina, melissa e camomilla. Per migliorare la qualità del sonno è inoltre possibile ricorrere alla medicina omeopatica. I rimedi omeopatici per dormire possono essere un valido aiuto per conciliare il sonno e prevenire i risvegli notturni. I principali sono:

• Arnica Montana: utile soprattutto per chi soffre di insonnia dovuta sforzi fisici prolungati o indolenzimento dei muscoli
• Coffea Cruda: utile in caso di insonnia causata da ansia, stress o sovraeccitazione.
• Nux Vomica, utile per favorire il sonno in soggetti con ansia, preoccupazioni o soggetti con difficoltà a prendere sonno dovute a scorrette abitudini alimentari.

E’ importante precisare che questi rimedi possono essere validi alleati in caso di disturbi del sonno ma è sempre importante rivolgersi al proprio medico per individuare quello più idoneo.

Prodotti naturali per dormire: i consigli del farmacista

Scegliere il giusto prodotto per dormire non è semplice: oggi sul mercato ce ne sono tantissimi, ma non tutti sono uguali e di qualità. Innanzi tutto prima di procedere all’acquisto è importante valutare bene la sintomatologia e l’effetto che si vuole ottenere. Nello specifico, è importante sapere se il problema si concentra sull’addormentamento piuttosto che sui risvegli notturni, poiché sulla base di questo sarà individuato un prodotto a rilascio immediato o a rilascio prolungato. Inoltre, è sempre importante valutare la situazione individuale di ciascuno di noi, se sono presenti altri patologie/allergie o si stanno assumendo farmaci, per escludere possibili interazioni.

Infine, prima di procedere all’acquisto del prodotto naturale per dormire, è importante verificare sempre che la qualità sia certificata, l’affidabilità dell’azienda produttrice e la presenza reale delle sostanze naturali dichiarate verificando la concentrazione all’interno della tabella relativa agli ingredienti.

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