Abbronzatura: Rischi e Benefici dell'Esposizione al Sole

"Here comes the sun, here comes the sun, and I say: its all right", cantavano i Beatles. I primi raggi di sole mettono buonumore, ci invitano ad uscire di casa e a godere di tutti i benefici dell'aria aperta. Siamo pronti a fare il cambio di stagione e mettere via il pallore invernale insieme ai piumoni e ai maglioni di lana, e ad accogliere a braccia aperte l'abbronzatura. Via libera a vestiti leggeri, maglie scollate e costumi: ma la nostra pelle è pronta a ricevere il sole?

Cosa succede alla pelle quando ci si abbronza

La pelle è un organo esteso, ci protegge da sostanze tossiche, infezioni, è ricca di terminazioni nervose ed è il nostro filtro verso il mondo esterno. E tocca proprio alla nostra pelle proteggerci dai raggi solari e da tutti i problemi derivanti da essi: scottature, eritemi, macchie, rash etc
Quando ci si abbronza, la nostra pelle produce una risposta fisiologica all'esposizione solare: la melanina, quella che ci fa diventare dorati e ci fa sentire subito bellissimi, si dispone come una barriera contro i raggi solari e il danno cellulare. Infatti, quando un particolare tipo di raggi solari raggiunge l'epidermide, la melanina li assorbe e si degrada, portando alla formazione di nuova melanina che ci regala quel bel colorito bronzeo che tutti sogniamo in estate. Quello che stiamo procurando alla nostra pelle, quando ci mettiamo al sole, è in realtà uno stimolo di riparazione ad un danno fotoindotto. Ma è anche uno stimolo "positivo", perché comunica al nostro cervello un "campanello" per aumentare la produzione di Vitamina D, fondamentale per la salute generale del nostro corpo, e per il rilascio di sostanze quali serotonina e dopamina, che regolano i ritmi sonno- veglia e l'umore. La migliore strategia, prima di esporsi al sole, è quella di preparare il corpo e accompagnarlo a questi cambiamenti con integratori che aiutino a fronteggiare lo stress ossidativo, e con scrub che preparino la pelle ad un'abbronzatura uniforme, senza macchia e senza paura.

Come Prendere il Sole in Modo Sicuro: difendersi dalle scottature facilmente

Prima di metterci in moto e partire a tutto gas sull'autostrada dell'abbronzatura sfrenata, indossiamo i nostri dispositivi di sicurezza per difenderci dalle scottature. Ecco alcuni suggerimenti semplicissimi da attuare:

• Scegliere il Momento Giusto per Esporsi al Sole: senza considerare quelli che sono fattori molto variabili, come la posizione geografica e la propria tipologia di pelle, il consiglio universale è quello di evitare le ore centrali del giorno, indicativamente tra le 11 e le 16, per sfuggire a rossori e scottature. La tentazione di svegliarsi tardi, soprattutto in vacanza, è sempre forte ma che ne dici di assaporare le prime ore del mattino e goderti la pace, la tranquillità (e la sicurezza) di una dormita sul lettino?
• Aumentare Gradualmente l'Esposizione al Sole: qualunque sia il fototipo  a cui appartieni, limita l'esposizione solare nei primi giorni a un'oretta o due. Per abbronzarti senza produrre danni, a breve o lungo termine, aumenta gradualmente il tempo di esposizione e ascolta il tuo corpo: alla prima sensazione di fastidio, come rossore, secchezza, prurito, spostati sotto l'ombrellone e rimanda al giorno dopo.
• Proteggere la Pelle con Abbigliamento e Accessori: sono sempre molto sottovalutati ma abbigliamento e accessori sono in realtà fondamentali per una corretta abbronzatura. Non uscire mai senza cappello, occhiali da sole e vestiti in tessuto leggero e traspirante come lino, cotone o indumenti con indice di protezione solare;
• Mantenersi Idratati e Fare Pausa: acqua, succhi e frutta fresca sono i tuoi migliori amici. Ti manterranno idratato/a e ti sosterranno nel reintrodurre i liquidi persi stando al sole. Non rimanere immobile sotto al sole troppo a lungo e ricorda di prendere delle pause e di spostarti all'ombra: fare la lucertola sarà divertente ma anche una pausa al bar non è da sottovalutare.

Prodotti Solari: Come Scegliere e Applicare il Prodotto Giusto

Il mercato cosmetico offre talmente tante opzioni da farti venire il mal di testa? Non preoccuparti, ti aiutiamo a scegliere e ti insegniamo ad applicare correttamente la protezione solare. La crema solare, per essere di qualità, deve contenere filtri, siano essi fisici o chimici, che ti proteggano dai raggi UVA e UVB.  Eccoti una mini-guida:

Comprendere le Etichette dei Prodotti Solari e l'SPF

Non è così difficile come sembra. Ogni protezione solare riporta un numero, l' SPF appunto, che rappresenta il "Sun Protection Factor" ossia il "fattore di protezione solare". Questo numero è un indicatore, ed è sempre seguito da UVA o UVB o, preferibilmente da entrambe le sigle, per farci capire quali sono i raggi da cui il prodotto ci sta proteggendo: i raggi UVA sono presenti tutto l'anno e riescono a penetrare nel derma e provocare invecchiamento cutaneo. Sono anche responsabili di sensibilizzazioni a livello cutaneo, come gli arrossamenti. I raggi UVB, invece, sono quelli che stimolano la melanogenesi, ossia che ci fanno abbronzare, e provocano scottature, eritemi e sono i responsabili dei tumori cutanei fotoindotti. Un buon prodotto solare lo riconosciamo da queste sigle: dovrà proteggerci sia dai raggi UVA, sia da quelli UVB. I prodotti di ultima generazione aggiungono la protezione IR, ossia dai raggi infrarossi, dannosi per la pelle perché provocano eritemi, invecchiamento e radicali liberi. Inoltre, negli ultimi anni, le case cosmetiche si sono fatte carico delle crescenti preoccupazioni concernenti l'inquinamento delle spiagge e degli animali: si tende a non inserire più ingredienti che possano provocare problemi alla fauna e alla flora marina. Via libera, quindi, a tutti i prodotti che abbiano a cuore la salute dell'uomo e il rispetto dell'ambiente. 

Differenze fra i vari prodotti solari

Nel gran calderone dei prodotti solari puoi trovare un bell'assortimento e siamo qui per fare un po' di chiarezza:

• Attivatore di abbronzatura: in crema o spray, è un prodotto che contiene attivi che vanno a stimolare la produzione di melanina. Va applicato prima dell'esposizione solare e permette di accelerare e rendere più intensa l'abbronzatura;
• Protezione solare viso e corpo : il prodotto per eccellenza delle nostre estati e non. Si applica per proteggerci dai raggi solari, dal fotoinvecchiamento, dalle possibili scottature, eritemi e arrossamenti derivanti dal sole. Può, e deve, essere utilizzato anche come trattamento elettivo per la prevenzione e il contenimento di problemi quali macchie solari, rughe, allergie e sensibilità;
• Stick, spray, ciprie e fondotinta solari: altro non sono che protezioni solari in forma diversa, utili e comode per la riapplicazione dell'SPF dopo varie ore, magari su make up ma anche come ritocco in velocità;
• Doposole: prodotto restitutivo, che va a calmare e a compensare secchezza, arrossamento e sensazione di bruciore causati dal sole sulla pelle. Ne esistono di vari tipi, profumati e non, alcuni contengono anche piccole dosi di autoabbronzanti, per dare un boost ulteriore di colore durante l'utilizzo
• Autoabbronzante: non dovrebbe far parte della categoria dei solari, perché di sole non ne vede neanche un raggio. Stimola gli aminoacidi naturalmente presenti sulla pelle, creando una colorazione temporanea del tutto sicura. Esiste in tante forme: crema, mousse, gel, gocce, adatte a viso e corpo. Il segreto, per un risultato naturale e omogeneo, è una stesura perfetta, preceduta magari da un trattamento esfoliante. Inutile dire che non protegge dal sole, in quanto non contiene filtri solari.

Come scegliere il Solare giusto per te

Dopo aver visto tutte queste categorie, eccoci qui a darti qualche segnale di fumo per guidarti nella scelta del prodotto solare per te. Anche se pensi che non sia così importante, hai bisogno di selezionare, per la tua routine di protezione, 2 prodotti solari che ti accompagnino durante le tue esposizioni:  1 prodotto viso e 1 prodotto corpo. Il prodotto solare viso è altamente raccomandato in quanto risponde a delle esigenze specifiche di questa zona super delicata e super sensibile. Spesso, il viso ha caratteristiche diverse dal resto del corpo e devi trattarlo in maniera appropriata: i solari viso possono essere bianchi o leggermente colorati, sono formulati per macrocategorie come pelli normali, miste/grasse, sensibili, acneiche, mature e hanno finish differenti. Scegli quelli dal tocco secco se hai una pelle mista, oppure un fluido nutriente se la tua pelle è secca. Esistono anche delle formule dall'effetto blur, che regalano un risultato levigato, quasi come se avessi appena messo il primer.
Per il corpo, il consiglio principe è utilizzare la texture più gradita, secondo le tue esigenze. La parola chiave è infatti RI- applicare, quindi scegli la formula che ti permette di essere più costante: olio, crema, latte, spray, mousse, soluzione bifasica, crema effetto freddo, emulsione, sono solo alcune tra le tante formulazioni possibili. Dopo averti mostrato il menù, a te la scelta.

Come applicare Correttamente la crema solare

per applicare il prodotto solare devi essere generoso con te stesso e non lesinare. A differenza di sieri e creme viso, che hanno attivi presenti in poche gocce di prodotto, il solare svolge gran parte del suo lavoro attraverso la quantità corretta che utilizzi per proteggerti: un buon metodo, per misurare la giusta quantità di crema solare viso, è quello delle due dita. Applica un striscia di prodotto su indice e una sul medio: quella  sarà la quantità giusta per proteggerti correttamente. Ti sembrerà tantissima ma il trucco sta nell'applicazione sequenziale. Applica prima un dito, aspetta 5 minuti e poi passa all'altro dito: eviterai di creare strato. Per il corpo pensa a una tazzina da caffè colma di prodotto: è indicativamente quello il quantitativo corretto, ovviamente considerando le diverse texture.

Riapplicare il Prodotto Solare e Altri Consigli per la Protezione Solare

Abbiamo visto che il segreto è applicare abbastanza prodotto solare per avere una protezione efficace, ma va aggiunto che questa applicazione deve essere frequente, ogni 2 ore e ogni qualvolta ci si faccia il bagno o la doccia. Ti sembrerà troppo ma il tuo corpo e il tuo viso, ti ringrazieranno: il miglior trattamento antiage che tu possa mai regalare alla tua pelle è un'adeguata protezione solare.

Differenze tra protezione solare e doposole

Pur facendo parte della stessa macrocategoria dei "prodotti solari", la protezione e il doposole possono essere rappresentati come due genitori con caratteri molto diversi: la protezione solare servirà a tenere lontani tutti i "brutti e cattivi" raggi solari, il doposole consolerà la vostra pelle dopo una "brutta azzuffata". È solo un'immagine per ricordarti che sono due prodotti che funzionano molto bene insieme ma che hanno delle differenze sostanziali.

La protezione solare svolge molte attività preventive importanti sulla tua pelle:

• Ti protegge dai raggi UVA, UVB e IR che provocano scottature, eritemi, invecchiamento e la possibilità di contrarre il cancro alla pelle.
• Ti aiuta a prevenire e controllare l'iperpigmentazione cutanea, sia essa derivante da problemi ormonali, da acne, da un'esposizione eccessiva etc.
• Mantiene la pelle idratata e protetta e contiene antiossidanti che aiutano a proteggerti dallo stress ambientale.

È la tua alleata, a basso costo, contro il tempo che passa. L'unico consiglio è quello di rimuoverla efficacemente la sera, con una detersione a base oleosa, seguita da un detergente schiumogeno.

Il doposole è un prodotto multitasking per prenderti cura della pelle dopo esserti esposta. Ha proprietà:

• Idratanti e lenitive: calma efficacemente i rossori e restituisce comfort alla pelle, evitandone la disidratazione;
• Antinfiammatorie e rigeneranti: aiuta la guarigione, in caso di scottature e rossori, e calma la sensazione di bruciore con ingredienti emollienti;
• Rinfrescanti e sensoriali: molti prodotti contengono attivi che rilasciano una sensazione di freschezza a lungo o micro pigmenti perlacei, per far risplendere la pelle o, ancora, una fragranza particolare che catturi i sensi.

La combinazione di questi due prodotti è sicuramente un ambo vincente su tutte le ruote

Abbronzatura a Macchie: Come Evitarla

Ti è mai capitato di posare lo sguardo su viso, gambe o braccia abbronzate che presentino delle macchie?

È un'occorrenza molto comune, ed è importante parlarne prima di tutto con il proprio medico e il proprio dermatologo: potrebbero sottendere la presenza di funghi cutanei o nascondere patologie facilmente curabili.

Se invece quelle che vuoi tenere a bada sono le antiestetiche macchie cutanee provocate da un'esposizione solare dissennata, ti elenco 5 consigli per evitarle:

• Prendi un integratore almeno due settimane prima di esporti al sole e continua l'assunzione come indicato dal foglietto illustrativo. Qui troverai un elenco di  prodotti formulati per farti avere un'abbronzatura omogenea e splendente a lungo;
• La protezione solare è la tua compagna di viaggio, non uscire mai (e intendo proprio mai) senza di essa. Evita la formazione di macchie cutanee e controlla le macchie già presenti;
• Non utilizzare creme o prodotti esfolianti aggressivi prima di esporti al sole: attenzione alle etichette, molti prodotti contengono attivi fotosensibilizzanti;
• No a trattamenti laser o peeling chimici: stop a tutti i trattamenti prima dell'esposizione solare, lasciamoli per l'autunno e l'inverno. Chiedi al medico estetico e al dermatologo quali sono quelli consigliati durante questo periodo dell'anno;
• Proteggiti costantemente se assumi medicinali ( es.. la pillola anticoncezionale) e chiedi sempre informazioni al tuo medico per eventuali interazioni con il sole.

Se quello che cerchi è un'abbronzatura sicura e in poco tempo, considera gli autoabbronzanti: le nuove formulazioni non producono più coloriti artefatti, ma donano risultati naturali e sono totalmente sicure.

È un'ottima idea se vuoi vederti subito più bella senza correre rischi e avere un colorito omogeneo splendente.
Coco Chanel diceva che l'abbronzatura dorata è chic: e tu? sei pronta a sentirti più chic?

Domande sull'abbronzatura e sui rischi e benefici