Dal pannolino al vasino: come affrontare il passaggio

30. 6. 2023 · Tempo di lettura: 6 minuti

Il momento del cosiddetto “spannolinamento” viene spesso vissuto con apprensione da parte di noi genitori, ci poniamo tante domande, quale sia l’età giusta, il periodo dell’anno migliore e il modo più efficace. In realtà, non vi è una risposta esatta: la soluzione migliore è essere consapevoli di alcuni aspetti importanti in modo da capire meglio i bisogni dei nostri piccoli.

Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dal pannolino al vasino: come affrontare il passaggio

Il tuo bambino è pronto? Interpreta i segnali

Quando è il momento giusto per togliere il pannolino? Non c’è un’età esatta per iniziare questo percorso, ogni piccolo ha i suoi tempi e non deve essere forzato nel farlo. Solitamente l’eliminazione del pannolino avviene tra i due anni e mezzo e i tre, ma con tante eccezioni: alcuni sono già pronti a 18 mesi altri possono ritardare anche dopo i tre anni.

Spesso il momento dello “spannolinamento” è preceduto da alcuni cambiamenti della routine quotidiana che possono farti capire che il tuo bambino si sta preparando all’idea di eliminare per sempre il pannolino e sono:

  • Se gli cambi il pannolino ogni ora e mezza-due, o se addirittura a volte lo trovi asciutto: potrebbe significare che ha iniziato a controllare gli stimoli;
  • Appena il tuo piccolo sporca il pannolino vuole che lo cambi;
  • Il tuo bimbo dice quando fa i suoi bisogni o ti fa capire che sta per farlo;
  • Appena può si toglie il pannolino in autonomia;
  • Ti segue in bagno e guarda con attenzione quello che fai;
  • Parla lui stesso dell’uso del vasino/wc.

Se noti questi comportamenti allora può essere davvero arrivato il momento di procedere con l’addio al pannolino.

Come puoi aiutarlo per prepararlo al passaggio?

Quando ti accorgi che il momento è quasi arrivato allora puoi iniziare a preparare il tuo piccolo con semplici azioni che però lo aiuteranno moltissimo, vediamo quali:

  • compra qualche libretto che tratti l’argomento e sfoglialo insieme a lui come una qualsiasi altra favola;
  • fai venire il tuo bimbo in bagno con te, spiegando quello che fai;
  • compra l’attrezzatura giusta. Che sia un vasino o un riduttore, non importa, l’importante è che sia ben accetto. Magari potete sceglierlo insieme per capire le sue preferenze. Più il vasino o il riduttore sarà confortevole più sarà facile convincere il piccolo a provare qualcosa di sconosciuto;
  • prova a farlo sedere sul wc/vasino in modo che prenda confidenza;
  • spiega che indossare le mutande è una “cosa” da grandi;
  • permetti al tuo bimbo di togliere il pannolino quando gioca in casa o in giardino;
  • spiega al tuo piccolo che quando avrà voglia di fare i suoi bisogni potrà chiamarti e chiederti aiuto in qualsiasi momento;
  • tratta il pannolino come mutande: ovvero se il tuo bimbo inizia ad avvisarti quando sente lo stimolo, portalo sul vasino/wc.

E quando senti che ormai è fatta, fallo sentire grande facendogli mettere i pannolini da parte, in una scatola o in un cassetto, come una sorta di addio.

I primi tentativi possono riuscire o meno, l’importante è armarsi di tanta pazienza e celebrare a dovere ogni tentativo riuscito in modo da invogliarlo a continuare così.

Ricorda, infine, che il giorno è differente dalla notte. Quello che ti consiglio è di partire con il giorno e solo quando ti accorgerai della piena consapevolezza e controllo degli stimoli, potrai procedere con l’eliminazione del pannolino anche durante il sonnellino pomeridiano e successivamente la notte.

 

Cosa ti consiglio di NON fare

Durante questa fase della crescita non sempre tutto fila liscio, ci vuole tempo e pazienza senza lasciarsi prendere dallo sconforto e commettere alcuni errori come:

  • arrabbiarti o esprimere delusione se il tuo piccolo commette qualche “passo falso”
  • mostrare frustrazione se ci vuole più tempo e pazienza del previsto
  • fare paragoni con altri bimbi/fratelli/sorelle
  • chiedere continuamente se deve fare pipi
  • non essere allineati tra parenti (es. quando è dai nonni ritorna al pannolino)
  • insistere se capisci che non è ancora del tutto pronto

E se non fa più i suoi bisogni?

In alcuni casi, può capitare, che i bimbi dopo aver tolto il pannolino sviluppino una forma di stitichezza dovuta al fatto che trattengono volontariamente le feci. Talvolta può anche capitare che chiedano di mettere il pannolino solo nel momento del bisogno. In questi casi non è sbagliato e neanche controproducente assecondarlo e utilizzare quindi il pannolino solo nel momento in cui espleta le sue funzioni, come fosse una sorta di vasino…il passaggio successivo sarà una normale conseguenza e avverrà in tempi brevi. Qualora, invece, “problema” stitichezza non si risolva nell’arco di 2-3 giorni, puoi utilizzare supposte di glicerina o microclismi al miele, molto delicati ed efficaci in tempi brevi. In ogni caso, se il disturbo dovesse continuare e sempre bene rivolgersi al proprio pediatra.

Articoli correlati Dal pannolino al vasino: come affrontare il passaggio

  • Viaggi con neonato: la valigia perfetta

    Viaggi con neonato: la valigia perfetta

    · Tempo di lettura: 9 minuti
    In questo articolo vediamo cosa non dimenticare per un viaggio tranquillo e sicuro insieme al tuo piccolo! 
  • Il Pannolino: prima, durante e dopo

    Il Pannolino: prima, durante e dopo

    · Tempo di lettura: 5 minuti
    La scelta del pannolino giusto per il tuo bambino non deve essere mai fatta superficialmente, è importante valutare bene ogni caratteristica per trovare un prodotto che sia adatto a tutte le esigenze del piccolo. Per questo motivo ecco una breve guida per la scelta del pannolino ideale! 
Circa l'autore
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del settore sanità, Pharma e Biomed. Dopo aver lavorato per circa 5 anni nel mondo della comunicazione e PR in ambito scientifico, prima in agenzia poi in azienda, intraprendo un nuovo percorso professionale in farmacia. Da allora, indosso il camice e continuo a coltivare la mia passione per la comunicazione, il mondo dell’healthcare e dell’integrazione alimentare.
Leggi di più da questo autore
Circa l'autore
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del...
Leggi di più da questo autore