Pulci nel cane: come riconoscerle?

11. 4. 2024 · Tempo di lettura: 13 minuti

Saper riconoscere le pulci, osservando il nostro cane e i sintomi che può manifestare, è il miglior modo per dimostragli che siamo ottimi padroni.

Dott. Enrico Magri
Dott. Enrico Magri
Pulci nel cane: come riconoscerle?

Il cane ha le pulci: quali sono i sintomi? 

Piccole, agili, brunastre ed assetate di sangue. Queste sono le principali caratteristiche di uno dei nemici giurati dei cani:le pulci. Questi ectoparassiti, ovvero che si nutrono del sangue dell’ospite su cui si appoggiano, grazie ai loro corpi appiattiti, si muovono facilmente tra il pelo dei cani. Preferiscono aderire in zone del corpo calde ed umide, come l'area intorno al collo, alla schiena, alla base della coda e sotto la pancia del cane, ma questo non esclude il fatto che possano essere presenti su qualsiasi parte del corpo. 

Essendo molto piccole, non sempre è facile vederle e riconoscerle: quest'operazione richiede un'osservazione attenta e la conoscenza dei segni tipici che si manifestano sul cane. La sintomatologia che potrebbe suggerire la presenza di pulci nel tuo cane si può manifestare con irritazione e prurito intenso. Infatti, le pulci si nutrono del sangue del loro ospite e attraverso il loro morso, iniettano saliva che presenta diverse sostanze in grado di causare fenomeni irritativi ed infiammazione. Ma non solo, il cane può sviluppare una vera e propria reazione allergica, nota come dermatite allergica da pulci (DAP). 

Guardando i cambiamenti del comportamento del nostro fidato compagno rispetto al solito può essere davvero fondamentale per riconoscere una tipica infestazione da pulci. Ad esempio, quando il cane si graffia frequentemente, si morde o si lecca in modo eccessivo, potrebbe essere un segno di irritazione causata dalle pulci. Proprio in questo modo, se esplori lungo il pelo, potrai notare dei piccoli puntini neri sulla pelle o sul manto. Le uova delle pulci e le larve possono essere visibili sia sul pelo ma anche nell'ambiente circostante.

Le uova si presentano con un colore bianco o simil-trasparente mentre le larve sono piccole e bianche. 

Ma quali possono essere altri segni di presenza di pulci sul nostro cane? Potrebbero esserci delle perdite di pelo (con chiazze) o addirittura alopecia, che può derivare da reazioni allergiche alla saliva delle pulci sia al continuo grattarsi. 

Le zone maggiormente colpite dalla perdita di pelo sono quella del collo, della schiena e alla base della coda. 

Il cane si mostrerà spesso restio alle coccole, soprattutto nelle zone dove ci sono le pulci, nervoso e irrequieto. 

Nei casi più gravi il cane può manifestare anemia, che porta diverse conseguenze come gengive pallide, indebolimento, inappetenza e cause maggiori se non viene trattata tempestivamente.  

Insieme alle zecche, le pulci sono una vera e propria maledizione per il nostro cane ed è per questo che dobbiamo imparare a riconoscere una loro eventuale presenza, anche al fine di evitare le possibili malattie che possono causare.  

Quali malattie possono portare le pulci al cane? 

Alcune patologie e manifestazioni abbiamo già imparato a riconoscerle come anemia (nei casi più gravi), indebolimento e dermatite allergica da pulci (DAP), la malattia pruriginosa più frequente nel cane. La DAP non deve essere confusa con una tipica infestazione da pulci (pulicosi). Quest’ultima si manifesta con un prurito proporzionale al numero di parassiti presenti sull’animale mentre la DAP è una malattia allergica immuno-mediata in cui il prurito dipende dalla risposta immunitaria generata dall’organismo dell’animale contro gli allergeni salivari della pulce (anche se sono poche). 

Una delle patologie più comuni che si possono manifestare in un cane con pulci è sicuramente una parassitosi intestinale, nello specifico una teniasi da Dipylidium caninum, che potrebbe generare disturbi all’animale e occasionalmente anche all’uomo. In animali adulti spesso è asintomatica ma in quelli più piccoli e deboli provoca diarrea e crampi intestinali. Ne casi più gravi, può anche provocare la morte.  

Il cane potrebbe incorrere nel rischio di ammalarsi di bartonellosi, malattia batterica che si manifesta con febbre, debolezza, dolore alle ossa, mancanza di appetito, ma anche con lesioni al fegato e cuore. 

Come eliminare le pulci del cane 

La perfetta strategia per eliminare le pulci è quella di usare l’ectoparassiticida più appropriato, scelto dal tuo veterinario. Esistono tantissimi prodotti antiparassitari che possono adattarsi ad ogni esigenza del tuo cane, tra spot-on, collari a uso esterno e antiparassitari per cani orali.

Se hai più animali in casa, non dimenticare di trattarli tutti contemporaneamente, sempre attenendoti alle indicazioni veterinarie (i gatti possono richiedere attenzioni e prodotti specifici). 

Ricorda che una giusta profilassi antiparassitaria, è una delle armi più potenti che possiamo dare al nostro amico peloso per combattere questo fastidioso nemico.  

Attieniti sempre alla prescrizione del veterinario e alle indicazioni riportate sul foglietto illustrativo. Questo può permettere al trattamento di donare il massimo dei benefici; al contrario non seguire le giuste “regole” può ritardare la guarigione e il benessere del nostro cane. 

Non dimenticare, infine, l’igiene della casa!  

Cura della casa quando il cane ha le pulci 

Si sa “quando l’ospite supera i 3 giorni, puzza!”… ma nel caso delle pulci il problema è l’odore. Le larve e le uova aderendo su tappeti, letti ed ogni tipo di superficie possono creare un vero disagio anche per la nostra casa. L’eliminazione delle pulci non si ferma soltanto dopo aver applicato un trattamento antipulci al tuo cane ma si deve concentrare anche con una pulizia specifica dell’ambiente domestico. La prima cosa è lavare e disinfettare tutti i tessuti su cui i tuoi animali domestici hanno il permesso di dormirci sopra, come tappeti, letti, cuccia, cuscini e divani. Dopo mille lavatrici con acqua calda e prodotti disinfettanti, una giusta mossa è quella di passare l’aspirapolvere su tutti i pavimenti e in qualsiasi altro luogo in cui il cane ha accesso.  

La pulizia prevede anche tutti gli oggetti ed indumenti del nostro cane, come vestiti, guinzaglio e giocattoli. 

Tra i prodotti che possono facilitare lo sterminio delle pulci ci sono insetticidi e spray antiparassitari che sono in grado, grazie alla loro formulazione di eliminare le pulci più velocemente rispetto ai metodi naturali. Le sostanze chimiche sono pericolose per uccelli, rettili e pesci, oltre a cani, gatti e bambini. Ricorda di tenere i bambini e altri animali lontani dall’ambiente in cui si è applicato questa tipologia di prodotti. 

Il piriproxifene è un’alternativa che si applica solo una volta alla settimana, ed è una sostanza che simula gli ormoni delle giovani pulci, contrastando il loro ciclo di sviluppo e la schiuda delle uova. Rispetto agli insetticidi, ha una composizione più sicura e meno tossica per gli animali. 

Le pulci del cane possono attaccare l'uomo? 

Si, Le pulci possono attaccare anche noi poveri padroni! Queste sono in grado di mordere anche l’uomo, causando, come nei cani, prurito intenso. Inoltre si possono manifestare a livello della zona cutanea interessata delle macule scure e ponfi. 

Sembra logico, d’altronde, che anche noi possiamo manifestare lesioni cutanee, reazioni allergiche, ipersensibilità individuale dovuta alla suzione del sangue praticato dalle pulci ed il contatto con la loro saliva. 

Ma questo morso, oltre ad un fastidioso prurito può essere anche più pericoloso. Infatti possiamo incorrere in diverse patologie dato che le pulci sono vettori di agenti patogeni (non solo per animali). Tra le varie malattie, ci sono quelle veicolate da batteri come Rickettsia conorii/like, Bartonella henselae eYersinia pestis (agente della peste bubbonica, ma estremamente rara, dato che è ricollegata alla pulce del ratto) 

Prevenzione per pulci nel cane 

Come abbiamo accennato, la prevenzione è la prima arma che può liberarci dalle pulci come ospite indesiderato per il nostro cane e la nostra casa. In questo modo risparmieremo al nostro cane tanto prurito e la possibilità di ammalarsi con conseguenze più gravi. Uno dei metodi più efficaci per svolgere una giusta prevenzione è quella di applicare un trattamento antiparassitario in modo regolare. Tra i diversi trattamenti disponibili in commercio (e sul nostro sito), spiccano quelli spot-on, collari, compresse e spray. Il giusto trattamento deve essere basato sull’età, condizioni patologiche, esigenze specifiche, ed è per questo che deve essere sempre accompagnato dal parere del veterinario di fiducia. Nel quotidiano potrebbe essere utile pettinare il suo pelo, regolarmente. Questo ti aiuterà a individuare eventuali pulci o uova che si nascondono nel manto. L’igiene della casa non deve essere effettuato solo dopo una certa infestazione delle pulci ma molto prima. L’ambiente domestico, soprattutto se condiviso con un amico a 4 zampe, deve essere mantenuto pulito, lavando regolarmente i tessuti e ogni tipo di superficie su cui si adagia il cane. Un cane che viene trattato con un prodotto antiparassitario e che vive in un ambiente pultio è meno probabile che venga infestato da pulci. 

Ricorda “la prevenzione è sempre meglio della cura”.  

Rimedi naturali contro le pulci del cane 

Spesso quando sentiamo parlare di rimedi naturali non abbiamo tutti una reazione univoca. C’è chi li predilige anche rispetto ai farmaci per curare un raffreddore e chi è scettico. Ma nel caso della lotta contro le pulci, esistono diverse sostanze naturali che hanno dimostrato tanti effetti positivi.  

  • Oli Essenziali ed erbe aromatiche: le erbe aromatiche come la lavanda, il rosmarino e la menta piperita hanno un odore cosi caratteristico da essere definito antipulci. Sgradevoli alle pulci, puoi mettere delle foglie di queste erbe nell'ambiente in cui vive il tuo animale domestico, poiché sono naturali e non sono tossici (se usati nel modo giusto). Ricorda che le erbe aromatiche sono presenti anche sotto forma di oli essenziali, che permette una loro più facile applicazione nell’ambiente. 
  • Aceto: questo prodotto naturale ha mostrato tanti benefici nell’eliminare le pulci! Usalo su qualsiasi superficie resistente all’acqua dove hai notato la presenza di pulci e ricorda che lo puoi aggiungere anche al bucato. 
  • L'olio di Neem: si tratta di un olio vegetale con proprietà antibatteriche e antiparassitarie. Puoi applicare qualche goccia sul pelo del tuo cane, senza problemi. 

I migliori prodotti antiparassitari per cane: i consigli del farmacista Dr. Max 

Correndo, giocando nei prati o semplicemente durante la passeggiata i cani possono avere inconsapevolmente un brutto incontro, quello con le pulci. Come abbiamo imparato i prodotti antiparassitari possono agire come prevenzione contro questi indesiderati parassiti. In base alle esigenze specifiche del nostro animale potremmo scegliere dei prodotti che si differenziano in: 

  • Spot-on: una tipologia di trattamento che viene applicato direttamente sulla pelle del cane, tra le scapole. In questo modo viene assorbito e fornisce una protezione che si estende dalle 4 alle 8 settimane. Protection Spoton Cane è uno spot-on selezionato da Dr. Max a base di olio di Neem, sostanza naturale sgradito a parassiti ed insetti, in grado di prevenire ospiti indesiderati e non avere controindicazioni. Particolarmente adatta per cani in condizioni particolari come ì convalescenza, gravidanza e allattamento, animali a contatto con bambini. Inoltre la sua formula è molto indicata per cani anziani e cuccioli. 
  • Collari: I collari antiparassitari sono alcune delle soluzioni più famose e sono in grado di rilasciare un determinato principio attivo che uccide le pulci e le zecche nel tempo. La durata della protezione varia a seconda del collare e delle condizioni in cui viene mantenuto. Uno dei migliori è senza dubbio Protection Collare Barriera Per Cane Contro Parassiti e Insetti un collare barriera della linea Orme Naturali, che è caratterizzato dalla presenza di estratto di Margosa (Neem) e può essere usato sia da solo che in combinazione con lozioni/fiale spot-on. Non si altera a contatto con l’acqua, protegge il tuo cane per circa 2 mesi e rilascia un profumo cosi gradevole che il tuo cane non potrà farne a meno. 
  • Compresse: Le compresse antiparassitari vengono somministrate per via orale al cane e fornisce una protezione più lunga. Ricorda di chiedere al veterinario quale tipologia di antiparassitario orale è più adatto al tuo cane. 
  • Spray: Gli spray antiparassitari vengono applicati sul pelo del cane. Il prodotto fornisce una protezione di circa 2-4 settimane. Effipro-Fl Spray è un prodotto selezionato per un controllo ottimale delle infestazioni da pulci e/o zecche. 

Domande frequenti sulle pulci nei cani

Cosa devo fare se il mio cane ha le pulci?
Cosa succede se il tuo cane ha le pulci?
Come pulire casa se il cane ha le pulci?
Cosa uccide le pulci?
Quanto tempo ci vuole per eliminare le pulci dal cane?
Quanto durano le pulci nel cane?
Come pulire la casa dalle pulci?

Articoli correlati Pulci nel cane: come riconoscerle?

  • Osteoartrite dei cani: cos’è?

    Osteoartrite dei cani: cos’è?

    · Tempo di lettura: 9 minuti
    In questo breve articolo vediamo più da vicino questa complessa malattia; conoscere le cause e i sintomi che la caratterizzano ti permette di riconoscerla precocemente, in modo tale da poterla gestire nel migliore dei modi
  • Otite del cane: cos’è?

    Otite del cane: cos’è?

    · Tempo di lettura: 8 minuti
    Se le orecchie del tuo cane scuotono così veloci tanto da sembrare un ventilatore forse si tratta di otite e non di un tentativo di farti stare al fresco!  L’otite nei cani è una condizione comune e spesso dolorosa che può compromettere la loro salute il benessere. 
Circa l'autore
Dott. Enrico Magri
Dott. Enrico Magri
Dopo aver conseguito la laurea magistrale in Farmacia nel 2017 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, ho intrapreso nuovamente un percorso universitario, questa volta specialistico, in Scienze della Nutrizione Umana, laureandomi presso la medesima facoltà nel 2020. Dopo aver praticato diverse esperienze lavorative come farmacista, ho acquisito abilità nella dispensazione e conoscenza accurata di farmaci ed integratori. Sono entrato nel mondo della sperimentazione clinica come study coordinator impiegato nella breast unit, che si occupa appunto della ricerca sul tumore alla mammella. Tutte le esperienze pregresse ed attuali mi hanno facilitato molto anche nel mio successivo lavoro, come Web Content Editor dove ho potuto ampliare e consolidare le mie conoscenze nel settore farmaceutico. Da qui il mio lavoro per la piattaforma e-commerce di Dr. Max, dove scrivo sia le schede prodotto che gli articoli del blog.
Leggi di più da questo autore
Circa l'autore
Dott. Enrico Magri
Dott. Enrico Magri
Dopo aver conseguito la laurea magistrale in Farmacia nel 2017 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, ho intrapreso nuovamente un percorso universitario, questa volta specialistico, in Scienze della...
Leggi di più da questo autore