Reflusso gastroesofageo: rimedi, cause e sintomi

I rimedi per il reflusso gastroesofageo hanno l'obiettivo di bloccare il rigurgito acido, di proteggere la mucosa dell'esofago e di calmare il bruciore. 

Il reflusso gastroesofageo o reflusso gastrico è dato dalla risalita del contenuto acido dello stomaco nell'esofago fino alla gola e può causare bruciore e dolore. Questo disturbo può manifestarsi in modo acuto o cronico e può colpire a tutte le età: bambini, adulti e anziani; comune è anche il reflusso gastroesofageo notturno e il reflusso in gravidanza. 

Prima di scegliere i rimedi naturali o gli integratori per il reflusso gastrico è importante un'attenta valutazione dei sintomi e delle cause, tenendo presente l'importanza di un'alimentazione sana ed equilibrata. 

Come vedremo in questa guida sui rimedi per il reflusso gastroesofageo, per prevenire o per calmare il rigurgito, il bruciore e l'acidità, possono essere utili alcuni consigli, come la dieta da seguire i cibi da evitare o i possibili rimedi naturali e gli integratori per il reflusso. 

Quali sono le cause del reflusso gastroesofageo?

 Il reflusso gastroesofageo è causato dalla risalita dei succhi gastrici acidi dallo stomaco verso l'esofago e la gola; può colpire bambini, adulti e anziani e può manifestarsi in forma lieve e sporadica o può presentarsi in forma cronica: in questo caso si parla di malattia da reflusso. 

Tra le principali cause del reflusso gastrico ci sono i fattori che possono aumentare l'acidità dello stomaco o possono favorire il rigurgito. Vediamo quali possono essere le cause più comuni: 

  • Alimentazione scorretta o non equilibrata 
  • Stile di vita frenetico o poco sano, con pasti veloci o abbondanti 
  • Digestione lenta, eccessiva acidità di stomaco o gastriti 
  • Ansia e stress 
  • Sovrappeso o gravidanza 
  • Consumo eccessivo di alcune bevande: bibite, caffè e alcolici 
  • Assunzione di alcuni tipi di farmaci per esempio gli antinfiammatori non steroidei (FANS). 
  • La presenza di alcune malattie come l'infezione causata dal battere Helicobacter Phylori o l'ernia iatale, dovuta ad un'anomalia anatomica in cui una porzione di stomaco si trova sopra il diaframma. 

I rimedi per il reflusso gastroesofageo possono essere presi in considerazione per calmare i sintomi nella fase acuta o per prevenire il reflusso quando si instaurano forme croniche, ad esempio durante i cambi di stagione. 

Per approfondire alcune delle cause che abbiamo nominato, trovi degli articoli guida dedicati sul Dr. Max: 

Acidità di stomaco 

Perdere peso 

Quali sono i sintomi del reflusso gastroesofageo?

I sintomi del reflusso gastroesofageo possono manifestarsi in forma lieve e sporadica o possono diventare molto fastidiosi e presentarsi in forma cronica. Gli episodi acuti di reflusso presentano alcuni sintomi caratteristici, come bruciore e rigurgito, ma possono verificarsi anche alcuni sintomi atipici come il mal di gola o la tosse. 

I principali sintomi del reflusso gastrico sono: 

  • Bruciore alla bocca dello stomaco e all'esofago, detta anche pirosi 
  • Rigurgito acido con risalita del contenuto gastrico 
  • Salivazione eccessiva 
  • Gonfiore e difficoltà nella digestione 
  • Nausea e vomito

Si possono manifestare anche una serie di sintomi atipici dovuti principalmente al contatto del materiale acido proveniente dallo stomaco con la gola e la bocca. Vediamo quali sono i più comuni: 

  • Raucedine, mal di gola, abbassamento di voce o difficoltà durante la deglutizione 
  • Erosione e sensibilità dentale 
  • Alitosi e cattivo sapore in bocca 
  • Respiro sibilante, tosse secca e persistente 
  • Asma o infezioni respiratorie ricorrenti 

È da notare che i rimedi per il reflusso gastroesofageo possono intervenire sia sui sintomi comuni che sui sintomi atipici. Quando i sintomi atipici, come tosse, raucedine e mal di gola, sono molto più evidenti rispetto al bruciore e al rigurgito, si può parlare di reflusso laringo-faringeo. 

Sul Dr. Max trovi degli articoli anche per aiutarti ad affrontare o a prevenire alcuni disturbi che abbiamo visto: 

Mal di gola 

Denti sensibili 

Quali sono i rimedi del reflusso gastroesofageo? 

I rimedi per il reflusso gastroesofageo possono essere sostanze di origine naturale o farmacologica. Le sostanze di origine naturale si possono trovare associate in alcuni rimedi naturali o integratori alimentari. 

Gli integratori per il reflusso possono essere assunti singolarmente o in associazione alle terapie farmacologiche prescritte sotto controllo medico. In ogni caso i rimedi naturali e gli integratori non possono sostituirsi ad un'alimentazione sana ed equilibrata. 

È giusto precisare che non esiste il miglior integratore per il reflusso gastroesofageo in assoluto, ma si può trovare il prodotto che ha la composizione più indicata per la propria situazione e per i sintomi che compaiono. 

I rimedi naturali e i principi attivi per il reflusso gastrico possono avere differenti meccanismi d'azione e possono agire a diversi livelli: 

  • Evitare il rigurgito e la risalita dei succhi gastrici nell'esofago e in gola 
  • Calmare il bruciore e diminuire l'acidità gastrica 
  • Migliorare la digestione e contrastare il gonfiore addominale

Quali sono i rimedi naturali per il reflusso gastroesofageo?

I rimedi naturali per il reflusso gastroesofageo possono essere contenuti in integratori alimentari per favorire la funzionalità dell'apparato digerente, per migliorare la digestione e per contrastare rigurgito, bruciore e acidità di stomaco. 

Ecco quali sono i principali rimedi naturali 

  • Malva, può agire contro l'infiammazione e forma una mucillagine naturale che protegge stomaco ed esofago 
  • Liquirizia, ottimo antinfiammatorio per lo stomaco è però sconsigliata alle persone che soffrono di ipertensione, perché tende ad alzare la pressione. 
  • Altea, con proprietà lenitive e antinfiammatorie, forma mucillagini come la malva, può essere indicata anche per la tosse da reflusso gastrico. 
  • Zenzero, può essere utile quando oltre al reflusso si soffre anche di nausea o vomito. 
  • Aloe vera, calma l'infiammazione e protegge la mucosa di stomaco ed esofago. 

Questi rimedi naturali si possono trovare in associazione nella composizione di alcuni integratori alimentari per il reflusso. Alcuni esempi sono calmacid reflusso, che oltre a malva e camomilla, contiene sostanze naturali per calmare l'acidità gastrica o neobianacid,con Aloe, malva e altea. Questi integratori possono essere utilizzati al bisogno e sono adatti anche per il reflusso in gravidanza, allattamento o nei bambini. 

Tra i rimedi della nonna per il reflusso gastroesofageo, il bicarbonato è tra quelli più conosciuti, poiché è in grado di calmare l'acidità dello stomaco e diminuire anche il rigurgito. 

Alcuni integratori naturali per il reflusso gastrico, oltre ai rimedi naturali che abbiamo visto, possono contenere anche minerali alcalinizzanti (per ridurre l'acidità gastrica) come il bicarbonato o sostanze chiamate alginati che formano un gel nello stomaco capace di galleggiare sul contenuto gastrico impedendo meccanicamente il reflusso.  Alcuni esempi sono aquilea reflux disponibile in pratici stick monodose o gastrotuss sciroppo, adatto per adulti e bambini sotto i 12 anni di età. 

Questi integratori se assunti prima di coricarsi possono essere utili anche per il reflusso gastroesofageo notturno. 

Come contrastare il reflusso? I consigli del Farmacista

Dopo avere visto quali sono i rimedi per il reflusso gastroesofageo, per prevenire o per avere sollievo velocemente, possono essere utili alcuni consigli.

In particolare, è giusto porre l'attenzione sull'alimentazione, su alcune abitudini quotidiane e su come usare in modo efficace rimedi naturali e integratori per il reflusso. 

Vediamo quali sono i consigli del farmacistaper curare il reflusso gastrico: 

  • Seguire un'alimentazione equilibrata e completa, prediligere metodi di cottura leggeri e pasti non abbondanti. Tra gli alimenti consigliati ci sono carni e pesci magri, riso, cereali integrali (orzo, farro, quinoa), patate, legumi e verdure di stagione. 
  • Tra i cibi da evitare con il reflusso ricordiamo salumi e affettati, formaggi stagionati, aglio, cipolla, frutti acidi (per esempio pomodori e arance), spezie piccanti, salse e salsine di vario genere. Attenzione anche al brodo, soprattutto se con il dado e a cibi cucinati con metodi di cottura lunghi, come la salsa di pomodoro, arrosti o stracotti. 
  • Quando si soffre di reflusso gastroesofageo notturno, cenare in modo leggero, coricarsi almeno dopo due ore e cercare di dormire a pancia in su, aggiungendo se necessario anche un cuscino. Prima di coricarsi possono essere suggeriti anche integratori o sciroppi con alginati, come quelli visti nel paragrafo precedente. 
  • Quando si soffre anche di gonfiore addominale e di digestione lenta, possono essere presi in considerazione alcuni fermenti lattici per il reflusso gastroesofageo. 
  • Per quanto riguarda lo stile di vita, ricordarsi di praticare esercizio fisico o sport in modo costante e adeguato alle proprie capacità; mantenere un peso normale e proporzionato alla propria altezza e struttura fisica; limitare il fumo e il consumo di alcolici; riposarsi, dormire, ridurre stress e ansia.