Froben Raffreddore Spray Nasale 0,05% 15 ml Decongestionante

Brand: FROBEN

Froben Raffreddore è un farmaco equivalente che decongestiona la mucosa nasale liberando il naso chiuso in particolare in caso di raffreddore.

Il prodotto non è ancora disponibile Questo prodotto è temporaneamente non disponibile e non sappiamo quando verrà riassortito

7,65
Risparmi 26%

Prezzo originale:  10,40 €  ·  sconto 2,75 €

Prezzo più basso prima di questa promozione: 7.65 €

Consegna a casa, in farmacia o nei punti di ritiro InPost. Gratis per ordini superiori a 9,89 €

Informazioni sul prodotto: Froben Raffreddore Spray Nasale 0,05% 15 ml Decongestionante

037899010

Che cos'è

FROBEN RAFFREDDORE 0,05% SPRAY NASALE, SOLUZIONE

Principi attivi

100 ml di prodotto contengono: ossimetazolina cloridrato 50 mg. Uno spruzzo corrisponde a 0,1 ml di soluzione e contiene 0,05 mg di ossimetazolina.


Modalità d'uso

Adulti e bambini oltre i dodici anni
Uno spruzzo per narice ogni 6 – 12 ore, se necessario. Non superare i 4 giorni di trattamento salvo diversa indicazione del medico. Non superare le dosi consigliate.

Modo di somministrazione
Per l’uso togliere il cappuccio di plastica, introdurre l’estremità del flacone nella narice e premere con moto rapido e deciso, respirando profondamente con il naso.


Descrizione: Indicazioni terapeutiche

Decongestionante della mucosa nasale (libera il naso chiuso), specie in caso di raffreddore.

Eccipienti

Sorbitolo, potassio diidrogeno fosfato, sodio fosfato dibasico dodecaidrato, clorexidina diacetato, acqua depurata.

Effetti collaterali

Di seguito vengono riportate le reazioni avverse identificate durante l’esperienza post marketing con ossimetazolina, suddivise in base all’incidenza delle segnalazioni spontanee e secondo le categorie di frequenza che utilizzano la seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Molto raro Epistassi Fastidio nasale Irritazione della gola

Il medicinale può determinare localmente fenomeni di sensibilizzazione e congestione delle mucose di rimbalzo. Per rapido assorbimento dell’ossimetazolina attraverso le mucose infiammate, si possono verificare effetti sistemici, consistenti in ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa, cefalea, disturbi della minzione.


Interazioni

Non somministrare durante e nelle due settimane successive a terapia con farmaci antidepressivi. L’ossimetazolina esercita le sue proprietà vasocostrittrici stimolando i recettori adrenergici e favorendo il rilascio di noradrenalina dai siti di stoccaggio neuronali. Gli inibitori delle monoamminossidasi (IMAO), ostacolano il metabolismo delle ammine simpaticomimetiche aumentando la disponibilità di noradrenalina rilasciabile nel sistema nervoso, possono potenziare l’effetto pressorio dell’ossimetazolina. In letteratura medica sono stati riportati casi di crisi ipertensive acute dovuti all’uso concomitante di IMAO e amine simpaticomimetiche.

Descrizione: Controindicazioni/Effetti indesiderati

  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
  • Ipertrofia prostatica
  • Malattie cardiache ed ipertensione arteriosa grave 
  • Glaucoma
  • Ipertiroidismo.
  • Non somministrare nei pazienti in trattamento con farmaci antidepressivi, durante e nelle due settimane successive alla terapia. In particolare, l’uso concomitante con inibitori delle monoamminossidasi (IMAO) può causare un aumento della pressione sanguigna o crisi ipertensive; Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio, in seguito ad un uso eccessivo, possono comparire alternati periodi di stimolazione e depressione del sistema cardiopolmonare e del sistema nervoso centrale causando sintomi quali, ma non limitati a: ipertensione arteriosa, tachicardia, fotofobia, cefalea intensa, oppressione toracica e, nei bambini, ipotermia e grave depressione del sistema nervoso centrale con spiccata sedazione, che richiedono l’adozione di adeguate misure d’emergenza. L’ingestione orale, in particolare nei bambini, può causare sintomi come nausea, vomito, letargia, tachicardia, diminuzione della respirazione, bradicardia, ipotensione, ipertensione, sedazione, sonnolenza, midriasi, stupore, ipotermia, salivazione, coma. Si possono osservare irritazione locale e congestione delle mucose di rimbalzo. Il trattamento deve essere solo sintomatico.

Descrizione: Uso in gravidanza e allattamento

Non ci sono studi clinici adeguati e controllati su donne in gravidanza o in allattamento per l’ossimetazolina. Questo medicinale non deve essere usato durante la gravidanza o l’allattamento a meno che il potenziale beneficio del trattamento per la madre sia maggiore dei possibili rischi per il feto in via di sviluppo o l’allattamento infantile. Non è noto se l’ossimetazolina e i suoi metaboliti vengano escreti nel latte umano.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Non refrigerare.

Effetti su guida e uso macchinari

Non è noto alcun effetto sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

Forma farmaceutica

0,05% SPRAY NASALE, SOLUZIONE FLACONE DA 15 ML


Attenzione: le immagini hanno puro scopo illustrativo.

Data ultima modifica: 26.04.2024