Verecolene C.M. 5 mg 20 Compresse Rivestite Stitichezza Occasionale

Verecolene C.M. è un farmaco lassativo di contatto che si usa nel trattamento di breve durata della stitichezza occasionale grazie all'azione del bisacodile.

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Informazioni sul prodotto: Verecolene C.M. 5 mg 20 Compresse Rivestite Stitichezza Occasionale

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Che cos'è

Verecolene Cm*20Cpr Riv 5Mg

Principi attivi

Ogni compressa rivestita contiene: bisacodile 5 mg.


Modalità d'uso

  • Adulti: Da 1 a 2 compresse rivestite al giorno.
  • Adolescenti di età superiore a 12 anni: Da 1 a 2 compresse rivestite al giorno.
  • Bambini dai 4 ai 12 anni: 1 compressa rivestita al giorno, solo dopo valutazione medica.

La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Come con tutti i lassativi, VERECOLENE C.M. deve essere usato il meno frequentemente possibile e comunque per non più di cinque giorni continuativi. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.

Modo di somministrazione
Uso orale. Assumere preferibilmente dopo il pasto serale, in modo che l’effetto del lassativo, che si produce dopo 10-12 ore, non disturbi il sonno. Le compresse vanno deglutite intere. Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.


Descrizione: Indicazioni terapeutiche

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Eccipienti

Cellulosa microcristallina, amido di mais pregelatinizzato, talco, beenato di glicerolo, povidone, sorbitolo (E420), gomma lacca, copolimero dell’acido metacrilico, etile ftalato, trietilcitrato, titanio diossido, ipromellosa, macrogol stearato 400, macrogol 6000, saccarosio.

Effetti collaterali

Vengono di seguito elencate le reazioni avverse identificate durante l’uso post-marketing. La convenzione sulla frequenza utilizzata per la classificazione degli effetti indesiderati è la seguente: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1000, <1/100), raro (≥1/10000, <1/1000), molto raro (<1/10000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

  • Disturbi del sistema immunitario.
    • Raro: reazione anafilattica, ipersensibilità.
  • Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo.
    • Raro: angioedema.
  • Disturbi del metabolismo e della nutrizione.
    • Raro: disidratazione.
  • Patologie del sistema nervoso.
    • Raro: sincope.
  • Patologie dell’orecchio e del labirinto.
    • Non comune: vertigine.
  • Patologie gastrointestinali.
    • Non comune: ematochezia (sangue nelle feci) vomito, disturbo addominale, fastidio anorettale;
    • Comune: dolore addominale, crampi addominali, nausea, diarrea;
    • Raro: colite. 

Interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Il latte e i suoi derivati, gli antiacidi o gli inibitori della pompa protonica possono modificare l’effetto del medicinale riducendo la resistenza del rivestimento delle compresse e provocando dispepsia e irritazione gastrica, pertanto non devono essere assunti insieme alle compresse di VERECOLENE C.M. L’uso concomitante di diuretici o corticosteroidi può aumentare il rischio di squilibrio elettrolitico se si assume bisacodile in quantità eccessive. Lo squilibrio elettrolitico può comportare un aumento della sensibilità ai glicosidi cardiaci.

Descrizione: Controindicazioni/Effetti indesiderati

  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
  • Pazienti con ileo paralitico, ostruzione o stenosi intestinale, condizioni di addome acuto compresa l’appendicite, malattie infiammatorie acute dell’intestino e dolore addominale intenso, associato a nausea e vomito, che può essere indicativo delle condizioni sopra elencate.
  • Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione, gastroenterite.
  • Controindicato nei bambini di età inferiore a 4 anni.
  • Controindicato in gravidanza e nell’allattamento.

Sovradosaggio

Segni e sintomi
Dosi eccessive possono causare crampi addominali, feci acquose (diarrea) perdite clinicamente significative di liquidi, potassio ed altri elettroliti. I lassativi, assunti in sovradosaggio cronico, possono causare diarrea cronica, dolori addominali, ipokaliemia, iperaldosteronismo secondario e calcoli renali. In associazione all’abuso cronico di lassativi sono stati descritti: danno tubulare renale, alcalosi metabolica e debolezza muscolare secondari all’ipokaliemia.

Trattamento
Dopo l’ingestione di VERECOLENE C.M., si può minimizzarne o prevenirne l’assorbimento inducendo il vomito. Possono rendersi necessarie la reintegrazione di liquidi e la correzione dello squilibrio elettrolitico (soprattutto l’ipokaliemia). Questo è particolarmente importante nei pazienti anziani e nei giovani. Può essere utile la somministrazione di spasmolitici.


Descrizione: Uso in gravidanza e allattamento

Non sono stati condotti studi volti ad indagare gli effetti sulla fertilità umana. Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza. Pertanto, pur non essendo mai stati segnalati effetti tossici durante la gravidanza, il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto. Uno studio clinico dimostra che né la forma attiva del bisacodile (BHPM o bis-(p-idrossifenil)-piridil-2-metano), né i suoi derivati glucuronici sono escreti nel latte materno di donne sane, tuttavia il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il lattante.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore ai 30° C.

Effetti su guida e uso macchinari

Non sono stati condotti studi sugli effetti del bisacodile sulla capacità di guidare e usare macchinari. Tuttavia, i pazienti devono essere informati che a causa della risposta vaso-vagale (conseguente, per es., allo spasmo addominale), potrebbero verificarsi vertigini e/o sincope. Se i pazienti avvertono spasmo addominale devono evitare attività potenzialmente pericolose come guidare o usare macchinari.


Forma farmaceutica

5 MG COMPRESSE RIVESTITE 20 COMPRESSE


Attenzione: le immagini hanno puro scopo illustrativo.

Data ultima modifica: 24.04.2024