Che cos'è la Fitoterapia?

12. 8. 2024 · Tempo di lettura: 8 minuti

La fitoterapia fa parte delle medicine alternative e sfrutta le proprietà benefiche di piante ed estratti vegetali. Si può trattare di comuni piante medicali presenti all’interno della flora locale, ma anche di radici, rizomi, foglie ed altre componenti vegetali che arrivano dalle tradizioni popolari di civiltà lontane.

Dott. Biagio Flavietti
Dott. Biagio Flavietti
Che cos'è la Fitoterapia?

La maggior parte dei prodotti fitoterapici agisce per effetto di mix di fitoattivi, che lavorano sinergicamente per esplicare i loro effetti benefici sul corpo umano. In questo articolo del magazine di Dr. Max analizzeremo cos’è la fitoterapia, qual è la differenza con la medicina tradizionale e quali sono le controindicazioni da tenere sotto controllo.

Quali sono i principi della medicina fitoterapica?

La definizione riportata dalla Società Fitopreparatori Italiani vede la fitoterapia come “la disciplina che analizza e studia l’utilizzo delle piante e degli estratti vegetali per scopi terapeutici”. Inserita nel campo della farmacognosia, questa categoria di medicamenti è stata riconosciuta ufficialmente anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) e dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). I principi fondamentali includono la selezione di piante con proprietà curative documentate, l'uso di preparati standardizzati e la personalizzazione del trattamento in base alle esigenze individuali del paziente.

A differenza della medicina e della farmacologia tradizionale che si basa sull’utilizzo di singoli principi attivi, la fitoterapia utilizza i fitocomplessi già presenti in natura all’interno di foglie, radici ed estratti vegetali. I fitocomplessi sono costituiti da centinaia di molecole di differente provenienza e con effetti completamente diversi l’una dall’altra. Questi mix di molecole hanno delle funzioni fondamentali per la sopravvivenza della pianta, come la crescita, l’allontanamento di insetti ed erbivori o funzioni di segnalazione. Quando inseriti all’interno del corpo umano, questi fitocomplessi possono avere effetti positivi e rappresentare delle armi terapeutiche a disposizione delle persone.

In molte ricerche, è stato osservato come l’estrapolazione di una singola molecola dal fitocomplesso non esplichi gli stessi effetti positivi sul corpo umano. Questo può essere dovuto all’effetto sinergico che tutti i componenti presenti nel fitocomplesso hanno su cellule e tessuti del corpo umano.

Quali sono le piante medicinali alla base della fitoterapia?

Sono tantissime le piante e gli estratti vegetali utilizzati per curare e prevenire situazioni patologiche del corpo. L’OMS ha calcolato che circa l’80% della popolazione mondiale trova nelle piante la principale, se non esclusiva, fonte terapeutica per il trattamento di diverse patologie. Non tutte le preparazioni vegetali fitoterapiche ricevono Claims, che ne certificano gli utilizzi per la salute umana. Di seguito, abbiamo riportati alcuni esempi dei più comuni estratti vegetali utilizzati anche all’interno di integratori alimentari e prodotti salute:

  • Echinacea: è uno degli estratti naturali più utilizzato per stimolare il sistema immunitario e le naturali difese dell’organismo.
  • Valeriana: la valeriana è nota per le sue proprietà calmanti e per migliorare il sonno. Uno dei più famosi integratori alimentari è Marco Viti Valeriana 30 Compresse Relax e Addormentamento.
  • Ginkgo biloba: l’estratto viene utilizzato per migliorare la circolazione sanguigna e la funzione cerebrale, come memoria e concentrazione. Ginkgo Biloba 60Vegi Capsule è un integratore alimentare che viene usato per favorire il benessere psichico e il tono dell’energia.
  • Curcuma: la curcuma è presente in integratori conosciuti per le sue proprietà antinfiammatorie naturali, come Farmaderbe Curcuma 30 Compresse.

Cosa si cura con la fitoterapia?

La fitoterapia è utilizzata per trattare una vasta gamma di problematiche, tra cui disturbi digestivi, ansia, insonnia, infezioni respiratorie, problemi della pelle e molto altro. I fitoterapici possono essere presenti sia all’interno di integratori da assumere per via orale, sia all’interno di formulazioni per applicazione topica da applicare sulla pelle del corpo o del viso, ma anche dei capelli. Alcuni esempi di utilizzo delle preparazioni fitoterapiche sono:

Fitoterapia e capelli

La fitoterapia può aiutare nella cura dei capelli utilizzando estratti vegetali che promuovono la crescita, riducono la caduta e migliorano la salute del cuoio capelluto. Esempi includono l'uso di rosmarino, ortica e aloe vera, sia come estratti puri, ma anche all’interno di shampoo e detergenti da utilizzare ogni giorno. Dr.Max Natural Shampoo with Nettle 400 ml Capelli Grassi, ad esempio, è un prodotto del brand che utilizza l’estratto di ortica per tenere pulito il cuio capelluto e combattere l’eccesso di sebo.

Fitoterapia per dimagrire

Alcune piante medicinali sono utilizzate anche per supportare la perdita di peso. Ad esempio, il tè verde, il fucus e il guaranà sono noti per le loro proprietà stimolanti sul metabolismo e per la soppressione del senso di fame. Molti estratti fitoterapici sono presenti anche in formulazioni drenanti, che aiutano ad eliminare i liquidi in eccesso dall’organismo, aiutando il corpo a sgonfiarsi e perdere qualche chilo di troppo.

Cosa sono e come sono preparati i Fitoterapici?

Come già detto, i fitoterapici sono preparazioni a base di piante medicinali, disponibili sotto forma di tisane, estratti, capsule, compresse, oli essenziali e tinture. La preparazione coinvolge l'estrazione dei principi attivi delle piante tramite metodi come macerazione, distillazione e spremitura. In poche parole, si usano tecniche di laboratorio che permettono di far uscire le molecole bioattive dalle diverse componenti della pianta, per farle disperdere in acqua, olio o soluzioni idro-alcoliche (le più comuni). Bisogna prestare molta attenzione all’utilizzo di estratti e integratori che contengono fitocomplessi naturali, in quanto possono addizionarsi o interagire con altri farmaci e integratori oppure arrecare effetti collaterali per il corpo umano.

Controindicazioni ed effetti collaterali della Fitoterapia

Nonostante i benefici e la credenza sbagliata della totale sicurezza di questi prodotti, la fitoterapia può avere controindicazioni ed effetti collaterali. È importante usare cautela e consultare un medico, specialmente in caso di gravidanza, allattamento, allergie o uso concomitante di altri farmaci. Effetti collaterali comuni possono includere reazioni allergiche, disturbi gastrointestinali e interazioni con altri principi attivi. Basti pensare all’effetto addizionale che possono avere integratori o fitoterapici a base di iperico, come Aboca Iperico Concentrato Totale 50 Opercoli Benessere Mentale, con farmaci ad azione antidepressiva.

Che differenza c'è tra omeopatia e fitoterapia?

Spesso la fitoterapia e l’omeopatia vengono confuse tra loro o utilizzate impropriamente. La fitoterapia si basa sull'uso di estratti vegetali con principi attivi comprovati, mentre l'omeopatia utilizza sostanze altamente diluite secondo il principio della similitudine. Questo principio si basa sul fatto che “ogni malattia può essere guarita utilizzando a piccole dosi quella sostanza che, somministrata ripetutamente in un individuo sano, è in grado di provocare sintomi simili a quelli da curare”. In sintesi, la fitoterapia è supportata da studi scientifici e claims che ne dimostrano l'efficacia, mentre l'omeopatia è spesso considerata controversa nel mondo scientifico.

Quali sono i fitoterapici disponibili in farmacia? I consigli dei farmacisti di Dr. Max

I fitoterapici disponibili in farmacia includono integratori a base di piante come ginseng, echinacea, iperico, valeriana e molti altri estratti vegetali. I farmacisti di Dr. Max consigliano di scegliere prodotti di qualità, preferibilmente standardizzati, e di consultare sempre un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento fitoterapico. Di seguito sono riportate alcune formulazioni pensate per il benessere del corpo umano:

 

Fonti bibliografiche:

Domande frequenti

Che cos'è la fitoterapia?
Che differenza c'è tra omeopatia e fitoterapia?
Cosa si cura con la fitoterapia?
Quali sono i prodotti fitoterapici?
Chi può prescrivere fitoterapici?
Quale pianta è antinfiammatoria?
Circa l'autore
Dott. Biagio Flavietti
Dott. Biagio Flavietti
Dopo aver conseguito una laurea in Farmacia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e successivamente una seconda laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana, presso la medesima facoltà, ho lavorato in diverse farmacie del territorio. Qui ho avuto modo di ampliare la mia conoscenza sull’utilizzo e la vendita di farmaci e integratori e ho toccato con mano le esigenze delle persone. A partire dal 2017 ho fondato una pagina di divulgazione scientifica (Farmabook) che mi ha permesso di inserirmi nel mondo della comunicazione Healthcare. Ho ottenuto diversi brevetti come Social Media Manager e conseguito un Master in Sostenibilità ambientale e prodotti biologici. A partire dal 2020 lavoro in Dr. Max, come Web Content Editor. In questo modo ho fatto convergere la mia passione per la divulgazione con una professione che ad oggi risulta importantissima per aziende farmaceutiche e siti di e-commerce.
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Dott. Biagio Flavietti
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Dopo aver conseguito una laurea in Farmacia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e successivamente una seconda laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana, presso la medesima facoltà,...
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