Cos'è il sovrallenamento? Cause, sintomi e cure per l'Overtraining
Quando si esagera con il carico, senza concedere al corpo il giusto tempo di recupero, si rischia di entrare in una fase di stress cronico, il cosiddetto overtraining o sovrallenamento. Questo stato è caratterizzato da un persistente calo delle prestazioni e può compromettere i risultati dell’allenamento e nel peggiore dei casi, portare a infortuni e disturbi sistemici.

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Cos’è l’overtraining e quali sono le cause?
L’overtraining è una condizione in cui l’organismo dopo essere stato sottoposto ad intenso esercizio fisico non riesce più a recuperare in modo adeguato. Non si tratta di semplice affaticamento ma di un vero e proprio stato di squilibrio tra carico di lavoro e recupero.
Quando si verifica? Quando l’allenamento è troppo intenso, troppo frequente e il tempo di riposo non è sufficiente si crea uno stress eccessivo per l’organismo che coinvolge muscoli, articolazioni, sistema nervoso e immunitario.
Le principali cause di overtraining includono:
- incremento troppo rapido del carico di lavoro
- mancanza di periodi di scarico
- allenamenti monotoni, senza variazioni di intensità
- alimentazione carente di nutrienti essenziali (es. proteine, carboidrati ecc.)
- sonno insufficiente o di scarsa qualità
- pressioni psicologiche
- dipendenza psicologica dall’allenamento
- microtraumi muscolari non riparati
È importante distinguere l’overtraining dal semplice affaticamento muscolare, che si risolve in pochi giorni. Il sovrallenamento, invece, ha una durata più lunga e un impatto più significativo sull’organismo.
Quali sono i sintomi dell’overtraining?
Riconoscere i segnali precoci del sovrallenamento è fondamentale per intervenire in tempo e prevenire danni più seri.
I sintomi possono variare da persona a persona, ma generalmente includono:
- sensazione costante di stanchezza, anche a riposo
- peggioramento delle performance sportive apparentemente inspiegabile
- insonnia o difficoltà a dormire profondamente
- cambiamenti dell’umore: irritabilità, ansia, apatia
- dolori muscolari persistenti
- calo delle difese immunitarie (infezioni ricorrenti)
- diminuzione dell’appetito o problemi digestivi
- incremento degli infortuni (es. strappi, stiramenti ecc.)
Un indicatore importante è anche la perdita di motivazione per l’allenamento, spesso sottovalutato ma molto indicativo.
Rimedi all’Overtraining: come permettere al corpo di recuperare
Il recupero ovvero il riposo è la vera chiave per uscire dall’overtraining.
In caso di sovrallenamento è quindi necessario concedere al corpo una pausa per rigenerarsi, riparare i tessuti danneggiati e ristabilire l’equilibrio. Inoltre, è fondamentale curare ogni aspetto legato allo stile di vita: sonno, alimentazione, stress mentale e idratazione.
Riposo e Recupero attivo contro l’Overtraining
Il riposo non significa necessariamente immobilità. Il recupero attivo prevede attività leggere che stimolano la circolazione, favoriscono lo smaltimento delle tossine e riducono la rigidità muscolare.
Alcune tecniche consigliate includono:
- stretching statico e dinamico
- yoga o pilates
- camminate leggere all’aria aperta
- tecniche di rilassamento come la respirazione diaframmatica
Alimentazione e idratazione per prevenire il sovrallenamento
Il nostro corpo ha bisogno di nutrienti per ricostruire le fibre muscolari, ristabilire le riserve di glicogeno e mantenere attivo il sistema immunitario. Una dieta ricca di verdura, frutta, cereali integrali, proteine magre e grassi buoni è essenziale per dare energia all’organismo. Anche l’idratazione non va mai trascurata: uno stato di disidratazione, anche lieve, può peggiorare la performance e contribuire a rallentare il recupero.
Integratori per contrastare l’Overtraining
In caso di sovrallenamento o in fasi di allenamento intenso, alcuni integratori possono essere dei validi supporti. Vediamo quali.
Aminoacidi essenziali e BCAA:
Gli aminoacidi essenziali e BCAA, favoriscono la sintesi proteica e la riparazione muscolare.
I farmacisti di Dr. Max consigliano:
- BCAA 4:1:1 ExtremePro, integratore alimentare a base di aminoacidi ramificati e vitamina B6. La vitamina B6 contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell'affaticamento e al normale metabolismo energetico, delle proteine e del glicogeno.
- Equilibra BCAA 2:1:1, integratore ideato per gli sportivi a base di aminoacidi essenziali a catena ramificata e Vitamina B6. Contribuisce al metabolismo energetico, delle proteine e del glicogeno. Favorisce la riduzione di stanchezza e affaticamento oltre che migliorare la performance sportiva.
- Named Sport BCAA 2:1:1 , integratore alimentare a base di aminoacidi ramificati e Vitamina B6. Contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell'affaticamento, stimola la sintesi proteica e fornisce energia, specialmente negli sport di resistenza. Limita il danno muscolare durante la prestazione atletica ed aiuta a ridurre i tempi di recupero. Contrasta il catabolismo post-allenamento.
- Longlife Bcaa 1250 mg, integratore con aminoacidi essenziali a catena ramificata, ovvero L-leucina, L-isoleucina, L-valina. Inoltre, la formula è arricchita dalla presenza di vitamine B1 e B6.
Magnesio e potassio:
Minerali fondamentali per il funzionamento muscolare e la prevenzione dei crampi.
I farmacisti di Dr. Max consigliano:
- Sustenium Magnesio e Potassio, a base di Sali minerali e vitamina C.
- Massigen Forte, integratore al gusto di arancia rossa, progettato con 5 sali di magnesio e 3 sali di potassio, in grado di ridurre la stanchezza fisica e mentale, favorire l’equilibrio elettrolitico e permettere il benessere di tutto l’organismo.
- Magnesio e Potassio, integratore alimentare con sali minerali e vitamina A, C, E. Contribuisce a ridurre stanchezza e affaticamento e a mantenere la tonicità del sistema muscolare.
Omega 3 e antiossidanti:
Aiutano a contrastare l’infiammazione e migliorano la resilienza dello stress fisico.
Tra i numerosi prodotti a base di Omega 3 i farmacisti di Dr. Max consigliano:
- Omega 3 Act, integratore alimentare a base di olio di pesce, ricco in EPA e DHA.
- Swisse Omega 3 , per favorire la funzionalità cardiaca e il mantenimento di livelli normali di trigliceridi nel sangue.
- Max Omega 3, integratore a base di Olio di Pesce, ricco in Omega 3 EPA e DHA, in grado di favorire la funzionalità cardiaca e cerebrale.
Adattogeni naturali:
Gli adattogeni naturali, come ashwagandha e rhodiola sono ottimi alleati per sostenere il corpo durante periodi di stress prolungato.
Dr.Max consiglia:
- Ashwagandha LongLife, integratore alimentare a base di radice di ashwagandha dalle proprietà adattogene. Aiuta l'organismo a rispondere a stress fisici e mentali, promuovendo rilassamento, equilibrio emotivo e benessere generale.
- Arkopharma Ashwagandha Bio, integratore alimentare a base di Estratto di radice di Ashwaganda utile in caso di stanchezza fisica e mentale.
- Vitango Rhodiola, prodotto medicinale indicato per il sollievo temporaneo di sintomi associati a stress, quali fatica, esaurimento e lievi stati d'ansia.
- Rhodiola Erbamea, integratore adattogeno a base di Rodiola, un adattogeno naturale utile in caso di sbalzi d’umore.
Gestire il carico e prevenire l'overtraining: consigli
Prevenire è meglio che curare. L’overtraining può essere evitato con una programmazione intelligente e consapevole e ascoltando i segnali del proprio corpo.
Ecco alcune buone pratiche da adottare:
- Alternare allenamenti intensi con sedute leggere o di recupero
- Inserire almeno un giorno di riposo completo a settimana
- Variare le discipline (cross-training) per evitare carichi ripetitivi
- Monitorare il battito cardiaco a riposo: se aumenta in modo anomalo, può essere un segnale di allarme
- Tenere un diario dell’allenamento e del proprio stato di forma
- Affidarsi a un personal trainer o coach qualificato per una periodizzazione adeguata
- Non sottovalutare mai i sintomi e parlarne con un medico in caso di necessità
- Dare importanza al sonno: dormire almeno 7-8 ore a notte è fondamentale per il recupero